Annunciata l’uscita del nuovo disco dei Florence + the Machine “How Big Blue How Beautiful”, nei negozi dal 1 giugno.
Ad anticipare la pubblicazione del disco il primo singolo “What Kind Of Man” già disponibile su iTunes.
L’album, già disponibile su iTunes per il preorder, conterrà 11 brani prodotti da Markus Dravs (Bjork, Arcade Fire e Coldplay), Paul Epworth, Kid Harpoon e John Hill.
Questa la tracklist: “Ship to wreck”, “What kind of man”, “How big how blue how beautiful”, “Queen of peace”, “Various storms & saints”, “Delilah”, “Long & lost”, “Caught”, “Third eye”, “St. Jude”, “Mother“.
Prodotto da Markus Dravs (Björk, Arcade Fire, Coldplay) con il contributo di Paul Epworth, Kid Harpoon e John Hill, il terzo disco di Florence + The Machine ha un suono live, una melodia ricca, è pazzo e potete in tutti i giusti luoghi e modi in cui può esserlo. Nella voce e nel mood Florence non ha mai suonato meglio.
“Markus ha fatto un paio di album degli Arcade Fire e Homogenic di Björk che è un grandioso disco per me – racconta Florence – Ho sentito che aveva questo equilibrio di capacità organiche ed elettronici, nella gestione di questi due mondi. E, sai, è bravo con i grandi suoni. E io amo i grandi suoni. E’ bravo con le trombe e sapevo di voler avere una sezione fiati in questo disco”
“con Markus – prosegue Florence – volevo fare qualcosa che fosse grande ma avesse anche della delicatezza dentro. Qualcosa che avesse ben radicato un calore. Credo sia per questo che siamo tornati agli strumenti live. Qualcosa che fosse per lo più guidato dalla band“.
Un primo esempio è il brano d’apertura del disco “Ship To Wreck” che mostra l’entusiasmo di Florence e Dravs e la volontà di sottolineare una voce così distintiva come la sua.
“Ship To Wreck” è stata scritta con Kid Harpoon, il produttore e autore londinese con cui Florence aveva scritto il brano “Shake It out” tratto da “Ceremonials” e nominato ai Grammy.
Kid Harpoon è uno dei vecchi amici e collaboratori che Florence ha riunito attorno a se per aiutarla a mettere in ordine in queste canzoni così personali.
Il produttore di “Ceremonials” Paul Epworth ha aiutato molto nel creare in “Mother” quel blues psichedelico mentre con Isa Summers Florence ha scritto l’epica title track.
“How Big, How Blue, How Beautiful è stata la prima canzone che ho scritto per questo disco subito dopo la fine del tour – spiega Florence – è iniziato un anno incredibilmente caotico e tutto è finito dentro il disco ma alla fine il feeling di How Big How Blue è quello che stavo cercando. Le trombe alla fine di quella canzone sono quello che è per me l’amore, un’infinita sessione di fiati che va verso lo spazio e ti porta via con sé, così in alto. Questo è quello che la musica è per me. Vorresti solo che proseguisse per sempre ed è l’emozione più bella”.
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