Sessantacinque anni dopo l’uscita di uno dei più grandi film d’animazione, Cenerentola, i Walt Disney Studios si sono interessati a riportare il classico sul grande schermo. Grazie ad una sceneggiatura vincente di Chris Weitz (Z la Formica) ed alla regia di Kenneth Branagh (Thor), verremo trasportati come per magia nella più famosa delle fiabe.
Ella (Lily James) è una splendida fanciulla, figlia di un mercante di tessuti (Ben Chaplin) e di una dolcissima madre (Hayley Atwell). La vita dei tre è così bella tanto da sembrare un sogno, ma quando la madre di Ella si ammala e muore, la piccola dovrà vivere sola con il padre che dopo anni dal tragico evento, deciderà di risposarsi. Il motto di Ella, come insegnatole dalla madre, è “sii gentile ed abbi coraggio” ed inseguendo queste parole accetta in casa una perfida matrigna (Cate Blanchett) e le sue due nuove sorellastre : Anastasia (Holliday Grainger) e Genoveffa (Sophie McShera). Le tre donne iniziano subito a prendere le distanze dalla giovane e a trattarla come se fosse un’estranea. Un giorno però il padre di Ella muore in uno dei suoi viaggi e la giovane verrà ancor più maltrattata e si troverà a dover fare i conti con le tre sgradevoli figure che la trattano da serva.
Chi non conosce la favola di Cenerentola ? La giovane dalla bellezza mozzafiato, maltrattata da tutti e che infine però, si prende la sua bella rivincita ? La storia con la quale siamo cresciuti, che amiamo raccontare ai più piccoli e che resta tra i sogni di ogni bambina, torna dopo il successo del 1950 sul grande schermo con un cast meritevole. La giovane Lily James (Downtown Abbey) interpreta Ella (Quella che sarà Cinder-Ella, dall’inglese cinder : cenere),con una purezza ed una naturalezza rare. Il ruolo del principe va a Richard Madden (Trono di Spade)che ha la possibilità di recitare accanto ad un Re ben più importante di lui nel ruolo e nella realtà : Derek Jacobi (vincitore del BAFTA e dell’Emmy). La figura fondamentale della storia però, che ruba la scena alla stessa Cenerentola, è una splendida e crudele Cate Blanchett nei panni della matrigna. E’ quest’ultima infatti che cominciando con un’entrata in scena da vera malvagia e continuando con un’interpretazione magistrale, ha sempre gli occhi puntati addosso (Quasi a ricordare Angelina Jolie in Maleficent). I suoi abiti sono sempre eleganti ed impeccabili ma trasudano cattiveria da ogni trama. Incarna in modo perfetto una vedova dal passato burrascoso, piena di rimpianti e frustrazioni, che tenta di sfogare sulla bella, giovane e gentile protagonista. Quello della matrigna dunque è il personaggio più vero e viscerale della vicenda, quello di una donna che ha sempre visto infrangere i propri sogni e che per questo motivo, ha smesso di crederci. Un’altra breve ma intensa interpretazione, è offerta dalla stravagante Helena Bonham Carter che però vediamo in un ruolo frizzante e colorato, ma sempre con qualche sfumatura di follia. La Carter infatti è la fata madrina, che inizialmente si finge una mendicante ma che poi si rivela per quel che è in realtà, aiutando Cenerentola ad andare al Ballo. Certo, sarebbe stato più facile immaginarsi la Blue Jasmin – Blanchett, con i suoi capelli lisci e gli occhi azzurri con una bacchetta in mano ed una Bonham Carter spregiudicata e crudele (basti pensare alla perfezione del suo ruolo di Bellatrix Lestrange in Harry Potter o negli altri film di Tim Burton), ma trovo che in questa scelta finale siano comunque eccelse entrambe. Le sorellastre sono la coppia delle giovani Grainger – McShera, provenienti rispettivamente da POSH e Downtown Abbey. Esse risultano molto credibili e divertenti, bisticciano come due sorelle vere e nonostante il legame sanguigno che le lega, sotto sotto nutrono gelosia ed un po’ di antipatia l’una verso l’altra. Infine un altro personaggio crudele e da associare, inconsciamente se volete, alla matrigna, è quello del Granduca Reale interpretato da un ottimo Stellan Skarsgard (Millennium – Uomini che odiano le donne) che per tutta la durata del film sarà contrario rispetto alle idee del sovrano e per questo motivo attirerà l’odio di molti spettatori. Cast a parte, la favola di Cenerentola ci tramanda sempre valori veri. La bontà e la gentilezza verso gli altri, anche se non ripagate in un primo momento, potranno tornarci indietro in futuro. La storia insegna che non dobbiamo mai smettere di credere nei nostri sogni e mai scoraggiarci di fronte ai dolori che la vita, spesso, ci mette davanti; Il lavoro, qualunque esso sia, nobilita l’uomo e nella vita bisogna avere qualche imperfezione e sbagliare qualcosa, non si può essere sempre perfetti. Vediamo con i nostri occhi una donna che nonostante le ripetute cattiverie da parte degli altri, più forte che mai, si alza ogni giorno con il sorriso sulle labbra ed affronta a testa alta ciò che le capita. Nonostante tutto questo però, si prende la sua rivincita verso tutti coloro che le hanno voluto male e una volta salva da maldicenze e maltrattamenti, perdona tutti a prescindere dal male che le è stato fatto.
La pellicola pur aderendo abbastanza bene alla fiaba in sé, tende però a dare più rilievo alla figura materna della giovane Ella che se nel libro di Charles Perrault scompariva alle prime pagine, qui ha un ruolo fondamentale in tutta la storia. Mancano i topini che cantano e parlano e la figura, fondamentale nel cartone animato e qui marginale, del gatto Lucifero. Niente da dire su scenografia e musiche. Poco da meravigliarsi se lo scenografo è Dante Ferretti, già accanto a Fellini, Scorsese, Burton, Zeffirelli e Coppola. Egli è riuscito a ricreare splendidi paesaggi e luoghi da favola, basti pensare al castello in cui si svolge il Ballo. Neanche i sorrisi mancano, le scene non risultano pesanti, né troppo lunghe. Ogni minuto è allietato dalle composizioni di Patrick Doyle, già acclamato per le colonne sonore di Harry Potter – Il Calice di Fuoco e Ribelle-The Brave. Il film dunque è molto piacevole e nonostante tutti noi conosciamo già la storia, siamo sempre lì davanti allo schermo a tifare per Cenerentola e contro la matrigna, facendo finta di non conoscere il finale. E’ bello poter rivivere la favola più romantica di sempre anche nel XXI secolo però.. ricordatevi della Mezzanotte!
Scheda del film :
Titolo : Cenerentola (Cinderella)
Regia : Kenneth Branaght
Sceneggiatura : Chris Weitz, Aline Brosh McKenna
Cast : Lily James, Hayley Atwell, Cate Blanchett, Richard Madden, Helena Bonham Carter, Stellan Skarsgard, Sophie McShera, Holliday Grainger, Derek Jacobi, Ben Chaplin, Nonso Anozie, Rob Brydon, Eloise Webb, Laurie Calvert
Genere : Avventura, Drammatico, Family
Durata : 105′
Produzione : Walt Disney Pictures
Distribuzione : The Walt Disney Company Italia
Nazione : USA
Uscita : 12 marzo 2015
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