James Taylor ritorna dopo 13 anni con un nuovo album di inediti, Before This World

James Taylor ritorna dopo 13 anni con un nuovo album di inediti, Before This World. Quest’ultimo prodotto da Dave O’Donnell (anch’egli Grammy Award), contiene dieci brani, nove dei quali nuove composizioni di James Taylor. La pubblicazione è prevista per ilv16 Giugno 2015 su etichetta Concord Records.

Oltre al CD, in uscita la special edition CD + DVD Before This World Deluxe Edition che include l’intero nuovo album su CD più il DVD contenente “There We Were: The Recording of James Taylor’s Before This World,” un documentario dietro le quinte relativo al “making of” dell’album. Attraverso immagini fotografiche ed interviste (inclusa la partecipazione di Sting e Yo-Yo Ma) questo bellissimo docu-film della durata di 30 minuti ci offre uno sguardo intimo e personale all’interno del processo creativo e della registrazione di questo album.

Per l’incisione nello studio TheBarn, a Washington, Taylor ha reclutato i vecchi componenti della sua band inclusi il bassista Jimmy Johnson, il batterista Steve Gadd, il chitarrista Michael Landau, il tastierista Larry Goldings, il percussionista Luis Conte, il violinista e vocalist Andrea Zonn e i vocalist Arnold McCuller, David Lasley e Kate Markowitz. Taylor ha convocato anche I vecchi amici Yo-Yo Ma e Sting ad aggiungere il loro incredibile talento al nuovo album: si ascoltano il violoncello di Ma nel brano “You And I Again” e “Before This World”; e la voce di Sting nel brano che dà il titolo all’album, “Before This World”. Inoltre ritroviamo le voci di Kim, moglie di Taylor e del figlio Henry nel brano “Angels Of Fenway” e in “Wild Mountain Thyme.”

In Before This World, Taylor continua ad esplorare molti temi che ne hanno caratterizzato la lunga carriera. “Il mio modo di esprimere me stesso e gli aspetti autobiografici è un fil rouge che collega tutti i miei album,” spiega Taylor. “Ritengo di essere cresciuto musicalmente e credo che la gente lo possa capire paragonando quello che suonavo nel ’68 e quello che canto oggi. Sono sempre io, ma in continua evoluzione.” Offrendoci riflessioni intime da una vita vissuta al massimo, Taylor traccia la strada del fascino della riconciliazione (“Stretch of the Highway”), rivisita il tema della ripresa, (“Watchin’ Over Me”), parla agli agnostici (“Before This World”), volge lo sguardo alle proprietà mistiche dell’amore (“You And I Again”) così come si occupa dello spirito di redenzione del baseball (“Angels Of Fenway”), e dell’inizio del suo eccezionale viaggio, (“Today Today Today”), primo brano dell’album.

“Quando inizio a registrare un nuovo brano ho un’idea che mi gira per la testa di come il brano dovrebbe suonare,” spiega Taylor nelle note dell’album. “E’ raro che il prodotto finito sia all’altezza delle mie aspettative; per contro a volte sono completamente stupito del contrario. Questa volta sono assolutamente soddisfatto che ciascun brano sia esattamente quello che intendevo dovesse essere fin dall’inizio.”

Gli ultimi 10 anni sono stati ricchi di concerti e di grandi risultati per Taylor – incluso il film del tour One Man Band, messo in onda dalla PBS nominato all’ Emmy Award, il tour Troubadour Reunion e l’album Live at the Troubadour con Carole King, due album di cover Covers and Other Covers, un album di James Taylor at Christmas e il tour del 2014 sold out in tutti gli Stati Uniti e in Europa. Sarà un’estate particolare per Taylor, in quanto si esibirà in concerto con la sua All-Star Band per la prima volta in assoluto al Fenway Park il 6 agosto, con Bonnie Raitt.

Una delle figure di maggiore spessore del nostro tempo, Taylor continua ad esprimersi e tocca le nostre vite con le canzoni immortali che sa creare. “Mi sento come se volessi solo fare musica” ha detto Taylor al termine dell’album. “Ho pensato parecchio al perchè io continui a fare questo mestiere, ma sento di avere ancora un profondo collegamento con ciò che faccio.”