Altra grande anteprima per il Taormina Film Festival: al Palacongressi arriva il cast di ‘Torno indietro e cambio vita‘, nuovo lavoro dei fratelli Vanzina. A salire sul palco del Festival, oltre ai due registi, ci sono anche l’aclamatissimo Raoul Bova, Max Tortora, Giulia Michelini e Paola Minaccioni, mentre Ricky Memphis ha dovuto dare forfait proprio all’ultimo. “Crediamo che questo possa essere uno dei film piu’ riusciti tra quelli che abbiamo fatto negli ultimi anni visto che c’è un lato di tenerezza che fa bene al cuore e dà un senso al nostro lavoro” esordiscono i fratelli Vanzina.
La parola passa a Bova che spiega: “Sono contento di essere qui a presentare un film come questo in questa magnifica cornice. Mi spiace che non ci sia Ricky che purtroppo non sta molto bene e con lui, ma anche con gli altri, mi sono divertiti tantissimo a girarlo. Se potessi io cambiare qualcosa della mia vita? Non credo che cambierei qualcosa del mio passato perché penso che ognuno di noi deve sempre apprezzare ciò che la vita gli ha dato“. Qualche influenza anche dei film di Alberto Sordi e, dopo una divertente imitazione dello stesso attore romano da parte di Max Tortora è lo stesso ex attore de ‘I Cesaroni’ a prendere la parola: “La prima cosa che devo fare è ringraziare Carlo ed Enrico (Vanzina ndr) perché non era facile trovare un attore bello per fare il padre di Raoul e scegliendo me ho avuto un’iniezione di fiducia! E’ un film molto divertente e sono sinceramente contento di avervi partecipato anche se mi ha fatto capire quanto al giorno d’oggi io sia fuori tempo“. Si uniscono al coro dei ringraziamenti anche le due protagonisti femminili della pellicola: “Sono stata felicissima di avere avuto questa opportunità e soprattutto vi devo dire che mi sono divertita tantissimo mentre lavoravamo” spiega la Michelini; “Anche io voglio ringraziare Carlo ed Enrico per tutto ciò che hanno fatto per il cinema, per me e anche perché sono davvero dei signori“.
Si passa poi alle domande della stampa con protagonista soprattutto Raoul Bova: “Credo che a determinare il successo della commedia nel nostro paese sia il pubblico stesso: diciamoci la verità, è il gusto degli spettatori che fornisce le indicazioni alla base di una produzione di film. Cosa mi piacerebbe fare in futuro? Voglio continuare con le commedie ma anche provare altri generi, del resto credo che questa sia l’ambizione di tutti gli attori”. Anche sul “nuovo gusto” si basa l’idea del cinema dei Vanzina, così come spiega Carlo: “Cerchiamo di rimanere vicini ai gusti dei giovani, io stesso vado spesso al cinema sia per rendermi conto di cosa va al momento sia perché mi incuriosiscono le commedie dei “nuovi registi” e, quando mi piacciono, li chiamo per far loro i complimenti. Siamo dei fan della commedia di Sordi, con cui abbiamo anche lavorato, e cerchiamo sempre di portare un po’ di quel tipo di commedia anche nei nostri film di oggi”.
Tra un aneddotto riguardante le riprese sul set e uno scambio di battute tra gli attori presenti, l’incontro si è concluso con una breve sessione di autografi del cast per i tanti ragazzi del Campus accorsi numerosi per vedere Bova e soci.
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