“Il proprio sé, ha scritto Thomas Szasz, non è qualcosa che si trova, è qualcosa che si crea”. In questo tragitto di impegno, di graduale consapevolezza verso ciò che siamo capaci di fare, verso gli sbagli e le sfide che ci vanno a definire la giovane Marieme inizia la scoperta della propria identità; o almeno ci fa affacciare sui primi passi verso se stessa.
Diamante nero nel titolo italiano e figlia di una gang di sperdute ragazze in quello francese (Bande de filles) la 16enne di Céline Sciamma osa lì dove qualsiasi adulto si arresterebbe. Immagine della beata incoscienza liceale e di quella forza che solo l’adolescenza sa dare Marieme è timida e potente ribellione, è mutamento di corpo e di mente, è amore e abbandono in mezzo alla continua ricerca di un posto nel mondo. Ultima protagonista di una trilogia che comprende i premiati Naissance des pieuvres e Tomboy la vediamo cambiare in espressioni e tagli di capelli, come dentro gioie e acredini. Talvolta puro istinto e molte altre preda di tumulti interiori, destinata a crescere nelle banlieues parigine assolvendo la dura legge del più forte. C’è però una rabbia di giustizia che l’accomuna a tre “ragazzacce” e che in sintonia col loro spirito indipendente le insegneranno il prezioso valore della libertà. Certo i metodi non sono didattici, ma la regista si interessa alla realtà (le sue attrici le ha cercate in strada con un casting durato più di quattro mesi) e la abbellisce soltanto dove la vita diventa cinema. Così dentro alcuni capitoli in dissolvenza assistiamo all’amicizia di quattro personalità opposte e complementari, di voci fuori campo che colpiscono fragilità estreme e di balli e risate che incorniciano i frammenti più nascosti di queste piccole donne.
La Sciamma si è ispirata ai racconti sui blog di alcune ragazze cresciute in quei sobborghi, passando al setaccio i dettagli che danno a questa sua terza opera una valenza sociale oltre che cinematografica. Sono ragazze, queste, che hanno sete di vita, che vogliono solo crescere senza ali mozzate, senza restrizioni di razza e di genere, trovando nei loro abbracci un sostegno puro, lontano dai ragazzi che vanno e vengono. Magari nascoste nella camera di un albergo che diventa un microcosmo di ricordi e di bellezza, sospese dal futuro e affrancate dal passato, rendendo possibile qualsiasi cosa. Diamante nero è un film al femminile che osserva la sua vittoriosa interprete determinata a fare nuovi salti… e noi siamo lì, di spalle a lei, pronti a seguirla. Tosta e meravigliosa.
Scheda del film
Titolo: Diamante nero (Bande De Filles)
Regia: Céline Sciamma
Cast: Karidja Touré, Assa Sylla, Lindsay Karamoh, Marietou Touré, Idrissa Diabate, Simina Soumare, Cyril Mendy, Djibril Gueye
Genere: Drammatico
Durata: 112′
Produzione: Hold Up Films, Lilies Films
Distribuzione: Teodora
Nazione: Francia
Uscita: 18/06/2015
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