Esce oggi 16 ottobre su CD, LP e doppio CD Deluxe “Get Up”, il tredicesimo album di studio dell’artista multiplatino e icona del rock americano Bryan Adams, che vede alla produzione niente meno che Jeff Lynne.
La versione Deluxe dell’album, dall’elegante packaging, contiene anche un’esclusiva intervista all’artista e una selezione scelta di fotografie.
L’album è stato anticipato dal singolo “Brand New Day, il cui video, visibile su https://vevo.ly/0AWc3v, vede lo stesso Bryan Adams alla regia mentre i protagonisti sono la famosissima attrice inglese Helena Bonham Carter e il musicista Theo Hutchcraft degli Hurts.
“Get Up”, prodotto da Jeff Lynne (frontman degli ELO) e scritto insieme a Jim Vallance, suo collaboratore da anni, è composto da 13 brani: 9 brani rock inediti splendidamente realizzati e 4 versioni acustiche.
Si passa dai brani tiratissimi “Brand New Day”, “You Belong To Me” e “Thunderbolt” alle più dolci melodie di “Don’t Even Try” e “We Did It All”, fino alle 4 versioni acustiche che mettono in evidenza la voce unica e profonda di Bryan Adams.
Questa la tracklist:
- You Belong To Me
- Go Down Rockin’
- We Did It All
- That’s Rock and Roll
- Don’t Even Try
- Do What Ya Gotta Do
- Thunderbolt
- Yesterday Was Just A Dream
- Brand New Day
- Don’t Even Try – Acoustic
- We Did It All – Acoustic
- You Belong To Me – Acoustic
- Brand New Day – Acoustic
“L’album è stato composto progressivamente, canzone dopo canzone, lavorando con Jeff nel corso degli ultimi anni ogni volta che aveva tempo”, dice Bryan Adams. “E’ stata una grande collaborazione proprio perché mi ha dato un sacco di tempo per scrivere le canzoni, molte delle quali sono state scritte insieme a Jim Vallance. Abbiamo lavorato tutti principalmente su internet, chi dal Canada, chi dall’ Europa e chi da Los Angeles, inviandoci demo e parti di canzoni fino a quando siamo stati soddisfatti!”
“Sono sempre stato fan di Bryan e quindi lavorare con lui è stato per me un grandissimo piacere”, ha dichiarato Jeff Lynne. “Mi spediva demo tramite Internet. Poi io, suonando tutti gli strumenti, li trasformavo in basi musicali fatte e finite e gliele rimandavo in Inghilterra, dove lui, dopo averci cantato sopra, me le rimandava in California, a 9.000 km di distanza. E ne è uscito un album rock!”.
“C’è una sensazione di spensieratezza in questo album”, aggiunge Adams, “e per molti versi è l’album che avrei voluto essere in grado di fare 25 anni fa”.
Fresco dai festeggiamenti per il 30° anniversario del tanto acclamato album “Reckless”, con un tour europeo andato sold-out dappertutto, Adams sta già pensando al futuro con un altro grande tour nel 2016.
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