Il 20 dicembre 2015 si sono svolti a Roma gli incontri tra la Giuria e i finalisti del Premio Solinas Documentario per il Cinema 2015. La Giuria – composta da Mariangela Barbanente, Enrica Colusso, Annamaria Granatello, Alessandra Grilli, Valentina Pedicini, Cristina Piccino, Giovanni Pompili, Alessandro Rossetto – dopo aver rilevato l’alta qualità delle proposte e verificato il talento di tutti gli Autori ha deciso di assegnare
Ex Aequo Il Premio Solinas Miglior Documentario Per Il Cinema 2015, in collaborazione con Apollo 11 – di 2.500 euro a progetto – a “Nessuno mi puó Giudicare” di Enrico Maisto e Valentina Cicogna e “Mr One Thousand” di Giuliano Ricci con le seguenti motivazioni:
Nessuno mi puó Giudicare “Per il coraggio di entrare nell’istituzione con un dispositivo cinematografico forte che esplora il senso di cittadinanza attiva”.
Mr One Thousand L’autore attraverso un personaggio outsider racconta la dimensione epica di un mondo che resiste all’omologazione della società.
La Giuria ha inoltre assegnato 3 Borse di Sviluppo di 1.000 euro ciascuna a “Diorama” di Demetrio Giacomelli, Matteo Signorelli, Matteo Gatti; “I Naufraghi Di Kerch” di Stefano Conca Bonizzoni; “Il Sogno di una Cosa” di Micol Roubini con le seguenti motivazioni:
Diorama – “Per la capacità di raccontare i tessuti urbani trovando connessioni tra dimensione umana e la natura utilizzando un punto di vista eccentrico ed immersivo”.
I Naufraghi di Kerch – “Il progetto ha una ricerca ben avviata, confidiamo che la borsa di sviluppo permetta all’autore di approfondire, in maniera libera, sia le basi di partenza sia la preparazione al viaggio al quale sarà chiamato”.
Il Sogno di una Cosa – “Un’idea bella e toccante che, attraverso la ricerca di una casa ritratta in una fotografia appartenuta al nonno, esplora la difficoltà di confrontarsi con i fantasmi della storia e delle memorie individuali e collettive di un luogo”.
Annamaria Granatello – direttore del Premio Solinas – dichiara: “Tutti i progetti arrivati in finale meritano una segnalazione speciale. L’originalità del punto di vista degli Autori promette la realizzazione di film di grande impatto e di notevole interesse sia per l’Industria cinematografica che per il pubblico ed invita, pertanto, produttori e network a prestare grande attenzione alla selezione proposta dal Premio.”
La dotazione del Premio e delle Borse di Sviluppo è messa a disposizione dalla Società Italiana degli Autori ed Editorinell’ambito del progetto triennale avviato da quest’anno da SIAE e destinato alla formazione e promozione dei giovani autori.
Premio Solinas Documentario per il Cinema 2015 i finalisti: Hervé (titolo originale La Nuova Odissea/The New Odyssey) di Gabriel Caccamo (in arte Gabriel Babsi); Four Tales of a Gun di Marco Pasquini; I Ricambi di Aida (titolo originale Aida) di Maria Antonietta Mariani; Isola (titolo originale Corpo) di Marco Ferrari; Frammenti di un Percorso Amoroso (titolo originale Femminile Singolare) di Chloè Barreau; La Terra Promessa (titolo originale Finis Terrae) di Laura Delle Piane; Magma (titolo originale Il Cratere) di Luca Bellino e Silvia Luzi; Phififinne (titolo originale Maminka) di Marcella Piccinini; Terranuova (titolo originale Via della Felicitá) di Martina Di Tommaso.
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