Ancora convinto dell’esistenza degli extraterrestri e di una cospirazione governativa, Fox Mulder torna ad occuparsi di X-Files dopo aver conosciuto Sveta, una donna rapita dagli alieni. Coinvolge nuovamente Dana Scully, nonostante il suo solito scetticismo, per tentare di salvare l’umanità da un complotto giunto ormai alla fase finale.
Malgrado siano trascorsi più di dieci anni dall’ultima puntata della nona stagione, anche il nuovo X-Files, una miniserie in 6 puntate, si conferma il gioco perverso di Chris Carter. Una trappola furbissima che continua ad ingannare lo spettatore, stuzzicando la sua curiosità con alieni e complotti, spingendolo a credere ad ogni nuovo inizio di stagione in risposte a domande esistenziali attese da anni e di contro, al termine di ogni annata, ingrossando il cumulo di dubbi, domande e curiosità, adescandolo per una nuova stagione. X-Files 2016 non snatura il concetto del suo creatore anche 10 anni dopo l’ultima puntata e a dispetto dell’evoluzione dei serial televisivi che tanto X-Files ha contribuito a far crescere. C’è dunque un inevitabile momento di smarrimento quando alla prima puntata (con piacere) tornano i contrasti tra Mulder e Scully ancora inquadrati nelle proprie (in)certezze, la vecchia sigla, Skinner, il manifesto stracciato “I Want To Believe”, fino alla sorpresa finale con “l’uomo che fuma” ancora vivo. Il legame emotivo con la serie ed i personaggi si rianima in un sol colpo (forse per nostalgia) benché molte serie siano oggi superiori a X-Files e a malapena si sopportino i sermoni di Mulder su alieni e cospirazioni, come una cantilena monotona e troppo ripetitiva, ma “quel” gioco perverso ti intrappola e Chris Carter se ne inventa un’altra delle sue, in una prima puntata con colpi di scena a ripetizione, cancella tutta la cospirazione aliena del passato e la modifica in qualcosa di terribilmente umano, interrompendo la storia sul più bello in attesa dell’ultima puntata. Nel “mezzo” della serie, spetta al destino sconosciuto del figlio dato in adozione di Mulder e Scully tessere il sottile filo conduttore fra i casi di puntata (intriganti i sogni separati dei due protagonisti che immaginano una vita “quasi” normale da trascorrere con il figlio). Ovviamente Chris Carter in sei puntate riesce a stupire (come nell’episodio migliore “Di nuovo a casa”, un slasher al servizio dello stile X-Files) a deludere (in “Babilonia” per fermare una cellula terroristica Mulder entra in contatto con un attentatore in coma mangiando un funghetto allucinogeno e fra Billy Ray Cyrus e Skinner col cappello da cowboy, sventa la minaccia per poi apprendere di aver ingoiato solo vitamine) o a lasciare perplessi (“La lucertola mannara” sembra un horror anni ‘50 al limite del comico con Mulder e Scully che si scambiano i ruoli, lui scettico, lei convinta dell’impossibile, con la sigla di X-Files diventata la suoneria del telefono di Fox).
Con l’ultimo episodio si torna al principio, l’uomo che fuma vorrebbe distruggere l’umanità e dalle ceneri far risorgere una nuova civiltà più potente con dna misto umano e alieno, i nostri valorosi si oppongono, stanno per soccombere, appare un’astronave. E quindi?
Quindi non resta che attendere le decisioni del buon Chris in attesa di nuove domande senza alcuna risposta: cialtrone o genio? Forse alieno.
Scheda della serie tv
Titolo: X-Files (The X-Files)
Ideatore: Chris Carter
Regia: Chris Carter, James Wong, Darin Morgan, Glen Morgan,
Cast: David Duchovny, Gillian Anderson, Mitch Pileggi, Joel McHale, Annet Mahendru, Robbie Amell, Lauren Ambrose, William B. Davis
Genere: Fantascienza
Durata: 6 episodi da 44′
Produzione: Ten Thirteen Productions, 20th Century Fox Television, X-F Productions
Distribuzione: Fox
Nazione: USA
Uscita: 26/01/2016 (Italia)
ottima recensione.. mi trovo completamente d’accordo
Grazie mi fa molto piacere
Mi piacerebbe vedere questa nuova serie, X Files l’ho visto tutto!
Consigliatissimo l’episodio 4