Tutto nasce da un’idea di Tonino Conte, veterano del teatro italiano, quello con la “T” maiuscola, quello di Carmelo Bene ed Emanuele Luzzati, quello del Piccolo Teatro di Milano e del Teatro della Tosse di Genova. Chi conosce il verde e le colline del Monferrato sa quello che può significare un laboratorio d’arte su quello sfondo, tra i più belli d’Italia. Così, alcuni anni fa Conte, napoletano trapiantato a Genova, ha dato vita ad Agriteatro, formula assolutamente innovativa. La stagione 2016 ha un comun denominatore: la biciletta, oggetto simbolo della cultura italiana, e il ciclismo.
La sorpresa più imminente arriva dal Belgio, ed è in calendario per sabato 2 luglio a Rocca Grimalda, in provincia di Alessandria. E’ un autentico pifferaio magico, Max Vandervorst, capace di incantare con i suoi strumenti musicali inventati. In omaggio alla bicicletta, muterà il manubrio in un flauto da suonare con la sella, il cerchio della ruota emetterà melodie pizzicato da un archetto e, insieme a un innaffiatoio, a un aspirapolvere, a vasi di fiori e a pupazzetti per bambini diventeranno un’incredibile orchestra. Strumenti inattesi per una Symphonie d’Objets Abandonnés, di cui l’artista offrirà, insieme al Concerto pour deux vélos, un’inedita fusione. Questi due spettacoli, accanto a L’ Homme de Spa, sono stati rappresentati attraverso paesi e continenti, e continuano ad esserlo. In quasi vent’anni di tournée, la Symphonie è diventata un classico irrinunciabile. Gli ingredienti di successo sono la sua estrema semplicità e la freschezza del suo umorismo, capaci di mettere d’accordo pubblico e critica.
La a nuova edizione di Agriteatro offre, come sempre, laboratori di qualità accanto agli spettacoli. Sono “Una Bici, un Sogno”, laboratorio di recitazione per adulti (condotto da Luigi Marangoni dal 4 al 9 luglio); “Un re in bicicletta, laboratorio teatrale per bambini (condotto da Gianni Masella e Alice Scano dall’11 al 17 luglio); “Storie, Persone e… Biciclette”, laboratorio di storytelling condotto da Matteo Caccia; (dal 19 al 23 luglio) “La bicicletta di Jacques”, laboratorio teatrale per ragazzi condotto da Gianni Masella (dal 25 al 30 luglio). I saggi finali verranno rappresentati in location suggestive, compreso il Museo dei Camionissimi di Novi Ligure.
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Bello davvero , sono andata a vederlo, ero davvero incuriosita .. Ne è’ valsa la pena