La XXI edizione di “Linea d’ombra. Festival Culture Giovani”, si arricchisce sempre più di nuovi importanti ospiti e di ulteriori contenuti di indubbio interesse.
Si terrà a Salerno dal 5 al 12 novembre sul tema: “IL TERZO PIANETA.Viaggio sulla Terra“. Il Festival è promosso dal Comune di Salerno, ed è finanziata dalla Regione Campania, e organizzato dall’Associazione Salerno InFestival.
Tra cinema, musica, arte e un vero proprio viaggio sulla terra, la rassegna di carattere multidsciplinare diretta da Peppe D’Antonio e Luigi Marmo ha già ricevuto la conferma della presenza di alcuni grandi ospiti, tra cui segnaliamo lo street art argentino Eduardo Relero, il compositore Teho Teaardo, il “Parto delle nuvole pesanti”, nonché il grande attore Elio Germano.
Passiamo a vedere alcuni degli eventi forse più interessanti.
Sabato 5 novembre nella serata di apertura, spazio al world prog della Med Free Orkestra all’Arenella Santa Teresa. L’orchestra multietnica composta da sedici musicisti provenienti da varie aree del sud del Pianeta dopo il successo di “Background” torna con il nuovo album “Tonnosubito”. L’ensemble è nata a Roma nel 2010 e unisce cinque Paesi, tre continenti e 5 lingue differenti.
Sempre il 5 novembre segnaliamo il Videomapping di Okotek, collettivo di artisti operanti nell’ambito delle performance audiovisive e dell’interactiv design. Il video mapping è una nuova frontiera del mondo dell’arte e consiste nella proiezione di immagini in computer grafica sopra superfici reali, ottenendo effetti davvero straordinari di proiezione 3D.
Da segnalare martedì 8 un doppio appuntamento con Enzo Avitabile. Il primo momento si terrà all’Università di Salerno, il secondo -in orario pomeridiano- alla Sala Pasolini (ex teatro Diana). Dopo la proiezione del docu film “Enzo Avitabile Music Life”, del premio Oscar Jonathan Demme, verrà dato spazio all’incontro dedicato al compositore e polistrumentista che il 7 ottobre pubblica il nuovo disco di inediti dal titolo “Lotto Infinito” (Sony Music).
Assieme a Avitabile, simbolo di contaminazioni tra generi e linguaggi musicali, interverranno Federico Vacalebre, giornalista e critico musicale, e Massimo Bonelli, fondatore e presidente di iCompany.
Ci sarà anche una maratona notturna dedicata quest’anno al grande Martin Scorsese e il concorso CortoEuropa, che raccoglie le opere di registi europei realizzate nel corso del 2015 e 2016.
Ma non mancano le novità, come CINECARGO, una nuova sezione cinematografica dedicata alla scena contemporanea di un paese lontano, probabilmente però solo apparentemente, come il Brasile. Verranno presentate 3 opere che disegnano il panorama attuale del cinema brasiliano: “Big Jato”, di Claudio Assis, “A historia da eternidade”, di Camillo Cavalcante, e “Mundo cao”, di Marcos Jorge. Si tratta di tre opere cinematografiche già ampiamente premiate in vari festival internazionali e che consentono uno straordinario viaggio nel mondo carioca.
Inoltre, in collaborazione con GOOD PLANET, fondazione che si occupa di tematiche ecologiche, si terrà un ciclo di proiezioni speciale dedicata alle opere di Yann Arthus Bertrand, fotografo e regista francese, particolarmente conosciuto per i suoi scatti della terra vista dal cielo. Verranno proposti tre documentari: “Home” (2009), che traccia una fotografia del nostro pianeta e delle conseguenze delle emissioni di CO2, “Human” (2015), film che mostra un ritratto di varia umanità a seguito delle interviste fatte a oltre duemila persone che raccontano -in ben 63 lingue differenti- storie autentiche e commoventi. Infine, “Terra” (2015), documentario dalle immagini straordinarie che va alla scoperta della ricca varietà della vita. Nel complesso si tratta di una occasione unica per riflettere sul significato della nostra esistenza.
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