Train to Busan verrà proiettato nella fascia “Tutti ne parlano” della selezione ufficiale della Festa del cinema di Roma venerdì 21 ottobre alle ore 22, 30.
E’ un film imperdibile, che ha già stravolto il pubblico in contesto asiatico con un successo di pubblico e anche di botteghino davvero incredibile. Inoltre all’ultimo Festival di Cannes il film ha mandato in visibilio pubblico e critica.
Train to Busan è sotto l’egida della Tucker Film e del Far East Festival di Udine.
In Italia sarà nelle sale cinematografiche a partire dalla prossima primavera.
Ma vediamo il programma delle proiezioni che si terranno alla Festa del cinema di Roma:
per il pubblico: venerdì 21 ottobre alle ore 22, 30 contemporaneamente all’Auditorium Parco della Musica e al Cinema Brodway
Domenica 23 ottobre alle ore 22, 30 a The Space Moderno
Per la stampa verrà proiettato venerdì 21 alle ore 9 all’Auditorium parco della musica.
La trama. Tutto inizia alla stazione di Seul, dove alcuni passeggeri salgono sul treno diretto a Busan, Nessuno ha anche solo qualche notizia dell’epidemia che ha preso di mira la Corea del Sud, propagandosi poi in modo pazzesco anche dentro al treno…
Ma sentiamo le parole del regista: “Nessuno nasce buono o cattivo. Spesso, quando capita una tragedia, molte persone approdano su una delle sponde per puro caso. Molte altre, invece, si limitano a dare colpa alla sfortuna. E’ triste doverlo ammettere, ma questo atteggiamento, questo sottrarsi alla responsabilità individuale, è abbastanza presente nel Sud Corea di oggi… Train to Busan …mi piacerebbe che portasse gli spettatori a elaborare una riflessione in merito. Del resto, ho scelto gli zombie proprio perché possono incarnare varie sfumature sociali: non sono mostri, sono soltanto esseri umani contagiati e trasformati da un virus”.
Il regista è il mitico YEON Sang-ho, nato a Seul nel 1978 e considerato dalla critica internazionale uno dei maggiori talenti del cinema di animazione. Su questo, peraltro, basta pensare a “The Fake” e a “The King of Pigs”.
Yeon si è laureato alla Sangmyung University ed è partito subito a razzo nel mondo del cinema. La sua visione artistica è diretta all’analisi della natura umana e della società d’oggi, con una particolare attenzione e predilezione per le zone d’ombra e i temi cosiddetti spigolosi.
La proiezione del film sarà preceduta dal prequel animato “Seoul Station“, poi, appena si proseguirà con Train to Busan, potrete gustare davvero l’ingresso trionfale di Yeon nel mondo del cinema live-action.
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