A gennaio i Green Day saranno in Italia, con quattro date sul calendario, e dobbiamo essergli grati, perché è l’inizio del loro tour europeo….quindi l’Italia è ancora importante….
Il loro nuovo album si chiama “Revolution Radio“, uscito il 7 ottobre, ed è già al top del top della classifica di vendite nel nostro Paese.
L’album è prodotto dai Green Day e registrato a Oakland. E’ una vera esplosione, al fulmicotone unito a nitroglicerina, di 12 brani, davvero intensi, che riescono a miscelare l’approccio stilistico del gruppo ai temi che stanno al primo posto della vita moderna, quanto a complessità e incertezza.
Nell’album emerge sempre di più il fatto che band è ormai una delle voci guida della musica rock.
Il primo singolo è “Bang Bang“, ispirato a avvenimenti recenti, e segna il ritorno alla grande di una band che ha ancora tanto da dire. I numeri? Il video di “Bang Bang” per la regia di Tim Amstrong ha superato 1 milione e 500 mila visualizzazioni.
Nel video alcuni ragazzi indossano le maschere dei tre componenti della band, per fare una rapina in banca per andare in seguito alla festa dove stanno suonando Billie Joe, Mike Dirnt e Tre’ Cool.
“Still Breathing”, il singolo attualmente in radio, è uno dei brani più forti e intensi del nuovo album.
Il testo fa riferimento almeno parzialmente al recente passato di Billie Joe e ai suoi problemi di salute, ora risolti. Billie ha dichiarato a tale proposito: “E’ ovvio che il mondo ha perso la testa, e io, Mike e Tré siamo anche noi delle anime perdute”. Il mitico poi aggiunge: “Revolution Radio è un movimento che vuole riunire tutte le anime perdute…per ballare insieme…per cantare insieme…”.
E possiamo aggiungere: per trovarsi con gli altri, che è peraltro il vero spirito della band fin dagli inizi della loro esperienza musicale.
Il tour partirà dall’Italia in gennaio con quattro date: il 10 a Torino, l’11 a Firenze, il 13 a Bologna, il 14 a Milano.
Ma approfondiamo ora un pò quanto concerne la band.
I Green Day sono una punk road band americana composta da Billie Joe Amstrong, cantante/chitarrista, dal bassista Mike Dirnt e dal batterista Tré Cool.
Formatisi nel 1986, inizialmente appartenevano alla scena punk, del Club DIY 924 Gilmar Street a Berkeley (California).
I primi lavori musicali vennero pubblicati dall’etichetta indipendente “Lookout! Records”.
Nel 1994 ci fu il loro debutto per una major, DOOKIE, su etichetta Reprise Records.
Fu un successo di così alto livello che finì per vendere oltre 10 milioni di copie negli States.
In seguito ricordiamo gli album “Insomniac” (1995) e “Nimrod” (1997), che vendettero più di 2 milioni di copie l’uno, ricevendo entrambe il disco di platino
Ricordiamo poi Warning, del 2000, ovviamente…platino.
Nel 2004 esce “American Idiot“, l’opera rock della band che diede al trio una popolarità eccezionale con una generazione più giovane, e vendette oltre 6 milioni di copie negli USA.
Fino ad oggi la band ha venduto oltre 75 milioni di dischi a livello internazionale.
La band ha anche vinto 5 Grammy Award.
Inoltre dal 18 aprile 2015, la band fa ufficialmente parte della Rock and Roll Hall of Fame, poi, il 16 ottobre dello stesso anno, ha pubblicato il documentario “Heart Like A Hand Greenade”, uno sguardo inedito dietro la scena del leggendario “American Idiot”.
Insomma, Green Day, un nome, una garanzia…
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