Tutto ci saremmo aspettati da Jude Law, anche dopo una eterogenea galleria di personaggi che vanno dal gigolò, all’uomo bello e perfetto del futuro, al cecchino dell’assedio di Stalingrado fino al grasso e unto scassinatore londinese. Tutto meno che ritrovare l’attore inglese con la tiara in testa nelle mentite spoglie del Papa. E non un Papa vero, con agiografia da ricostruire a piacere, ma un ipotetico pontefice che gira con gli infradito, fa colazione con la Coca Cola, fuma a dismisura e soffre di narcisismo.
“The Young Pope”, la serie in dieci puntate diretta da Paolo Sorrentino, sarà trasmessa da domani (21 ottobre) su Sky Atlantic e Sky Cinema 1. Alle 21.15 andranno in onda i primi due episodi, e stavolta niente dubbi o attese di un riscontro del pubblico: il regista ha già annunciato di essere alle prese con la sceneggiatura della seconda serie.
Come spesso accade per ultimi lavori dell’autore napoletano, questa “saga sulla solitudine, il potere, il dubbio”, come Sorrentino stesso la definisce, è destinata a dividere brutalmente pubblico e critica. Già è accaduto a Roma e Venezia, dove in anteprima sono stati proiettati i primi due episodi: liquidato con due righe di ironia o acclamato come il nuovo visionario film del regista di “La grande bellezza”. Proprio l’opera che gli aveva fatto guadagnare l’Oscar era stata agli inizi della controversa fortuna critica di Sorrentino, che con pellicole come “Le conseguenza dell’amore” e “Il Divo” si era fatto spazio come nuova rivelazione del cinema italiano.
Adesso “The Young Pope”, che promette un grande spettacolo grazie a scenografie e costumi mozzafiato e a un cast di tutto rispetto (accanto a Jude Law ci sono una splendida Diane Keaton, Silvio Orlando, Scott Sheperd) raccoglierà nuove approvazioni o consoliderà delusioni. Di sicuro c’è che si dovrà attendere la fine della serie per esprimere giudizi, poiché due puntate sono poche per capire e perché la storia riserva sorprese e virate narrative.
Nessuna collaborazione da parte del Vaticano per le riprese. I set sono stati ricostruiti completamente per riprodurre le stanze pontificie e tanti splendidi giardini romani sono stati riadattati. Persino il Giudizio Universale di Michelangelo è stato realizzato in studio. Quando Lenny Belardo, il primo Papa americano della storia, gira una chiave si apre una finestra su scenari da sogno. Gli splendidi abiti di Pio XIII contribuiscono a rendere l’atmosfera ancora più solenne grazie al lavoro dei costumisti che si sono appoggiati alla sartoria del Vaticano.
Il tormento di Lenny Belardo sarà forse simile a quello di Titta Di Girolamo e Jep Gambardella, ma le diverse solitudini, se si esclude il comune denominatore della voce fuori campo, annunciano sviluppi diversi dagli altri personaggi di Sorrentino.
• GENERE: Serie TV
• REGIA: Paolo Sorrentino
• ATTORI: Jude Law, Diane Keaton, James Cromwell, Silvio Orlando, Sebastian Roché, Scott Shepherd, Cécile de France, Javier Cámara, Ludivine Sagnier, Toni Bertorelli, Daniel Vivian, Olivia Macklin
• ANNO: 2016
• PAESE: Italia, USA, Francia
• PRODUZIONE: Wildside, Haut et Court TV, Mediapro
• DURATA: 55 Min (episodio)
Lascia un commento