Prosegue il progetto culturale La grande arte al cinema, e dal 7 al 9 novembre nelle sale cinematografiche esce Botticelli – Inferno.
Il grande maestro è noto soprattutto per la Nascita di Venere e la Primavera, capolavori immortali, ma il film documentario permette di penetrare in alcuni aspetti misteriosi e oscuri dell’interpretazione dell’inferno dantesco da parte del grande pittore, dedicandosi ai suoi disegni sul tema.
Proprio uno dei suoi disegni più misteriosi e intensi è rimasto a lungo chiuso in un deposito del Vaticano, e diviene ora protagonista del film documentario in uscita nei cinema italiani tra pochi giorni.
Mentre Botticelli continua a emozionare e coinvolgere il pubblico e gli appassionati, con capolavori presenti nei maggiori Musei e nelle più importanti Mostre di livello internazionale, il film documentario costituisce anche una occasione per accostarsi a uno dei suoi capolavori, alquanto coinvolgente e originale.
La peculiarità in questo caso è costituita proprio dall’originalità dell’opera, dal cercare di capire come mai il grande maestro fiorentino sia rimasto tanto attratto dall’inferno di Dante.
Nel film documentario gli spettatori sono come trasportati in un altro mondo, il mondo dell’aldilà, per un intenso quanto originale viaggio, quello attraverso i nove livelli dell’inferno dantesco. Peraltro, proprio come nell’opera di Dante si giunge a “riveder le stelle” nel Paradiso solo dopo l’attraversamento di Inferno e Purgatorio.
Botticelli fece rivivere le “immagini” dantesche con un totale di ben 102 disegni di altissimo livello e cura. Il fulcro dell’opera, poi, è costituito dalla Mappa dell’Inferno, una specie di guida al viaggio all’interno dell’inferno passando tra i vari livelli.
Un lavoro davvero fascinoso e intenso.
Per informazioni: www.nexodigital.it
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