Nel 1967 a Sanremo arrivò ultima una canzone cantata da “Bandiera Gialla” Gianni Pettenati,il brano era La Rivoluzione.
Oggi il nuovo album di Alanis Morissette è la sua rivoluzione; una rivoluzione prima personale e poi anche un po’ musicale.
Rivoluzione privata che porta ad un matrimonio e alla nascita di un bambino il giorno di natale del 2010.
Rivoluzione musicale che ha condotto Alanis ad un cambio di casa discografica dalla Warner alla Sony e ad un ritorno a suoni a lei più famigliari: dalle sperimentazioni elettroniche dell’album “Flawors of entaglement” del 2008 al rock romantico e graffiante di questo nuovo album.
Havoc and Bright Lights, questo il titolo dell’album della cantante canadese uscito il 28 agosto 2012, non sarà sicuramente un’amore a prima vista per i suoi molti fan nel mondo.
Anzi, probabilmente resteranno delusi, perché se è vero che Alanis sta ritornando sui suoi passi, riabbracciando la musica con cui è diventata famosa (e questo lo si capisce ascoltando il primo singolo del nuovo album dal titolo Guardian, brano grintoso e sulle corde dei suoi vecchi successi); è altresì chiaro che i brani successivi, più lenti e melodici, come ad esempio Spiral, Empathy o Numb faranno rimanere con l’amaro in bocca i suoi fans dei tempi più datati.
E’ quindi un album da ascoltare perché parte di un cammino che la cantante sta facendo dentro di se e che vuole donare anche a noi, ma non è un capolavoro ne tanto meno il suo miglior disco.
Esprime una dolcezza che poche volte si è sentita in questi ultimi periodi, ma che ancora una volta la Morissette ci dona.
Come sempre Alanis rende molto di più dal vivo in un concerto, che in un album fatto in studio, e anche questa volta non fa eccezione.
E’ stato accolto molto bene nella sua prima settimana di uscita in Italia, Austria, Canada e Svizzera arrivando subito al primo posto. Più tiepida invece la risposta degli americani, dei belgi e dei tedeschi che fanno salire solo fino al quinto posto l’album dell’artista canadese, malissimo invece in Francia dove non supera la ventesima posizione.
TITOLO ALBUM: Havoc and Bright Lights
TRACK LIST: Edizione standard
- Guardian
- Woman Down
- ‘Til You
- Celebrity
- Empathy
- Lens
- Spiral
- Numb
- Havoc
- Win and Win
- Receive
- Edge of Evolution
- Tracce bonus nella Deluxe Version
- Will You Be My Girlfriend?
- Magical Child
- Jekyll and Hyde (feat. Souleye)
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