Martedì 25 aprile verrà consegnato il Gelso d’Oro alla carriera a Feng Xiaogang, il cosiddetto Spielberg made in China, e giovedì lo stesso premio verrà assegnato a Eric Tsang, icona del cinema di Hong Kong.
Super star al Festival di Udine da vari anni, Feng ha avuto sempre un incredibile successo al FEFF. Oltre a essere un grande regista è anche un grande attore, sceneggiatore attore, produttore, e i suoi film nel suo Paese registrano successi pazzeschi, basti pensare a I Am Not Madame Bovary, la sua ultima fatica, che verrà proiettato al Festival, al Teatro Nuovo, il 25 aprile.
Si tratta di un toccante ritratto di una donna che lotta fino all’ultimo per la propria dignità. Interprete d’eccezipne è Fan Bingbing. Ma vediamo un po’ la trama. Li Xuelian e sua marito fingono di divorziare al fine di ottenere un appartamento in città. Ottenuta la casa il marito però l’abbandona, così Li Xuelin, prima cerca una soluzione pacifica poi medita un crimine. Ma nessuna delle due strade porta a qualcosa di concreto.
Inizia a quel punto la lotta contro il colosso burocratico cinese. Riuscirà a sconfiggerlo?
Film satirico, elegante e visivamente audace, I Am Not Madame Bovary rappresenta un ulteriore nuovo vertice per Feng Xiaogang ma anche per tutto il cinema orientale.
Ma vediamo il programma del Festival per martedì 25 aprile.
TEATRO NUOVO
Ore 9 Canola, di Chang, un film della Corea del Sud
FEFF Talks: dalle ore 10 alle10, 30 il nuovo cinema giapponese, dalle ore 10, 40 alle 11, 40 cinema in Thailandia, Malesia, Laos.
Ore 11, 15 Love And Other Cuts,di Uchida Eiji
Ore12, 50 52 Hz, I Love you, di Wei Te-scheng
Ore 15 The Last Princess, di Hur Jin-ho
Ore17, 20 My Uncle, di Yamashita Nobuhiro
Ore19, 30 I Am Not Madame Bovary, di Feng Xiaogang
Ore 22 Seclusion, di Etik Matti
AL VISIONARIO
Ore 15 Kung Fu Hustle, di Yamashita Nobuhiro
Ore 17, 10 Grandmaster, di Johnnie To
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