A quattro anni di distanza da Vita di Pi, il capolavoro che gli è valso l’Oscar alla Miglior Regia nel 2013 (oltre a Miglior Film, Miglior Fotografia e Miglior Colonna Sonora), Ang Lee è tornato sul grande schermo con un lavoro dall’alto impegno sociale e di alta sensibilizzazione su tematiche delicate. Billy Lynn: Un giorno da eroe è uno spaccato della società americana, in una velata ed elegante critica allo statunitense medio, al suo modo di vedere la guerra, alla sua evidentemente malsana concezione di spettacolo, di soldato, di forze armate. All’esordiente Jow Alwyn, nei panni di Billy Lynn, si affianca un cast formato da Kristen Stewart, Chris Tucker, Garrett Hedlund, Vin Diesel e Steve Martin.
Il film, disponibile in DVD, Blu-ray e UHD 4K dal 14 giugno 2017 per Universal Pictures, racconta infatti le vicende della squadra Bravo e del suo membro 19enne Billy Lynn, sopravvissuto ad un’imboscata di miliziani in Iraq grazie ad un gesto eroico che, ripreso da una telecamera abbandonata da un reporter, ha fatto il giro del mondo. Billy e la sua squadra sono ormai delle celebrità, e il governo americano non vede l’ora di sfruttare la loro popolarità esponendoli, come feticci da social network, al malsano spirito di gratitudine verso le forze armate tipico del cittadino americano. In un tour promozionale di dubbio gusto, Billy e i suoi compagni gireranno l’America fino alla cerimonia finale. Attraverso flashback e ricordi, alternati con la realtà, scopriranno quanta differenza esiste tra la vera guerra e la percezione americana dell’eroismo, una sorta di culto privo di ogni logica.
Per recensire Billy Lynn: Un giorno da eroe abbiamo ricevuto una copia in formato 4K UHD del film, al fine di poter apprezzare la qualità nativa e le effettive intenzioni registiche di Ang Lee. Il prodotto si presenta in una classica amaray nera (come da tradizione 4K). Al suo interno sono distribuiti i due dischi: il Blu-ray (serigrafato), contente il film in Full HD e i relativi contenuti speciali, ed il 4K Ultra HD (disco nero), con il solo film in formato 4K (120p)
Video
Il film è girato con camere in 4K nativo. Di conseguenza il formato Ultra HD 4K permette di cogliere la qualità che il regista stesso ha voluto imprimere al suo film. Da sostenitore accanito della tecnologia 3D, Ang Lee ha girato anche quest’opera in formato tridimensionale nativo, benché, almeno per il nostro mercato, non sia stata prevista un uscita home video che lo includesse (soprattutto considerando la politica dei produttori di TV, sempre più restii a supportare il 3D sui nuovi modelli). Oltre al 4K nativo, il film si caratterizza per il particolare framerate. Mentre un normale film (al cinema o casalingo) si ferma ai canonici 24p (24 frame al secondo), Ang Lee ci offre un film girato a 120p (60fps percepiti), sostanzialmente quasi cinque volte la fluidità normale. Inevitabilmente l’opera perde il carattere cinematografico puro (quei microscatti che distinguono il cinema dalle soap opera) e diventa un’esperienza molto particolare. Il video è fluidissimo, tanto da sembrare “vero” (e dunque decisamente poco cinematografico), il che potrebbe rappresentare una scelta cosciente del regista di voler cogliere una sua visione di “realtà”. Gli occhi meno abituati potranno assimilare l’effetto a quello delle soap di scarsa qualità (per la fluidità che caratterizza queste ultime), dunque l’efficacia della scelta di Lee è soggettiva. L’effetto, essendo legato al tipo di ripresa, non è ovviamente disattivabile. Siamo forse di fronte al primo titolo che sfrutta appieno il 4K e la tecnologia dietro a questo tipo di risoluzione: i colori sono brillanti grazie all’HDR, il contrasto è appagante e i neri sopraffini. I 120p sono efficaci nelle scene più concitate, mentre meno ragion d’essere trovano per il resto del film.
Audio
L’audio originale è quanto di più coinvolgente possiate aspettarvi. La traccia in Dolby Atmos regala coinvolgimento e chiarezza cristallina. Italiano, francese, giapponese, tedesco, ungherese e turco devono accontentarsi invece di un misero Dolby Digital 5.1, praticamente un audio da DVD (su un edizione in 4K). La scelta di una codifica di così bassa qualità risulta ancor più inspiegabile se si confronta con l’edizione in Blu-ray dello stesso film. Quest’ultima infatti non contiene l’Atmos inglese, ma offre un 5.1 DTS-HD Master Audio per italiano, inglese e francese. Non si capisce perché, almeno per inglese e francese, non sia stato possibile includere tali codifiche anche nell’edizione Ultra HD 4K.
Extra
Il comparto extra sfiora l’ora di durata e si caratterizza per la sua varietà. L’edizione Blu-ray di Billy Lynn: Un giorno da eroe contiene infatti cinque contenuti speciali:
- Scene eliminate (10:18)
- Sul campo di battaglia – Billy Lynn: Un giorno da eroe visto da vicino (9:21): speciale sulla realizzazione del libro da cui è tratto l’adattamento cinematografico di Ang Lee.
- Mettere insieme il cast (11:29)
- Ricreare l’Halftime Show (6:27)
- La fratellanza della battaglia (4:24): speciale sulla preparazione militare degli attori in vista delle riprese.
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