Sesta regia per il neo papà George Clooney, ma prima volta che non assume un ruolo nel cast e che dirige uno script dei fratelli Coen.
In effetti lo zampino di qualche “fuori di testa” in Suburbicon già si vede a partire dal trailer; sbirciando poi la sinossi appare subito chiara l’irriverenza tragicomica su cui si basa la storia.
Suburbicon è una ridente periferia degli Stati Uniti in cui vivono i Lodge e altre giovani famiglie. Siamo nel 1957 e la loro esistenza tranquilla viene destabilizzata quando un’irruzione domestica sconvolge la vita del piccolo Nicky (Noah Jupe). Da qui in in poi, si legge nella sinossi ufficiale, una serie di eventi genera una catena di tradimenti, adulteri e ricatti, che portano Nicky a tentare di dare un senso alle macchinazioni strane ed egoistiche degli adulti. La sua curiosità però minaccia i tentativi del padre di riportare ordine in casa, facendo passare quasi in secondo piano la mobilitazione dell’intera comunità contro l’arrivo della prima famiglia nera.
Il cast comprende numerose stelle, tra cui il premio Oscar Julianne Moore. Avrebbe dovuto partecipare anche Woody Harrelson, ma è uscito dal progetto a causa di conflitti di programmazione. Sia Matt Damon che Oscar Isaac infine hanno recitato nel franchise di Bourne.
Alla sceneggiatura oltre a Ethan e Joel Coen c’è Grant Heslov con cui Clooney ha già collaborato in Monuments Men. Suburbicon è stato presentato in Concorso al Festival di Venezia 2017 e arriva al cinema il 14 dicembre, distribuito da 01 Distribution.
Nel cast anche: Glenn Fleshler, Megan Ferguson, Jack Conley e Gary Basaraba.
La canzone del primo trailer ufficiale è Nobody Speak di DJ Shadow feat. Run The Jewels, disponibile qui.
Lascia un commento