Abbiamo spesso sentito dire – e chissà quante volte ripetuto – che Internet sta cambiando le strategie di comunicazione anche da parte delle aziende, trasformando gli strumenti e le nostre abitudini. Eppure, secondo gli analisti finanziari, il canale che offre agli inserzionisti il maggior ritorno sull’investimento e che, allo stesso tempo, infastidisce di meno gli utenti sono i vecchi messaggi.
Gli sms promozionali. Facciamo un piccolo passo indietro: a tutti noi è capitato di ricevere sms promozionali da parte di negozi, ristoranti, centri commerciali e così via, che ci informavano di promozioni particolari o inaugurazioni di nuovi punti vendita. Ora, grazie ai focus degli esperti, ne possiamo comprendere il motivo: il messaggio di testo rappresenta la chiave per ottenere una maggiore conversione da parte degli utenti, con una migliore possibilità di targeting e un ROI più elevato.
Uno strumento utile. Grazie alle innovazioni tecnologiche, inoltre, è possibile realizzare delle campagne di comunicazione strategica a prezzo contenuto e ritorno utile: una delle aziende leader in Italia in questo ambito, SMSHosting.it, propone l’acquisto di un servizio di invio sms promozionali che non si limitano al “solo” contenuto scritto, ma prevedono anche l’inserimento di un link verso landing page, allegati e sistemi di controllo statistico delle consegne e delle letture dei messaggi.
Il controllo dell’utente. Per la loro natura, infatti, il messaggio di testo consente alle aziende che lo utilizzano una grande varietà di personalizzazioni (a cominciare dall’inserire il nome del cliente cui inviare l’sms) e, soprattutto, di verificare in maniera più precisa il numero di “conversioni”, ovvero delle persone che effettivamente leggono il testo e che, eventualmente, cliccano sui link e sugli allegati presenti, scoprendo così chi ha aperto l’sms e tenendo traccia del suo numero di cellulare.
Una marcia in più. Insomma, quanto scritto conferma la teoria su esposta: in ambito commerciale, gli sms offrono ancora agli inserzionisti dei vantaggi in più rispetto alle altre piattaforme digitali di marketing, grazie a una “marcia in più”. Una scoperta che sembra andare in controtendenza rispetto al senso comune, che invece considerava pressoché obsoleta questa forma di comunicazione rispetto ai servizi offerti da app di messaggistica istantanea come Whatsapp o Telegram.
Una comunicazione più diretta. Rispetto a queste piattaforme, infatti, il vecchio messaggio di testo sembra offrire un miglior livello di comunicazione da persona a persona, apparendo per i clienti più diretto rispetto ai contenuti offerti dagli altri canali; inoltre, tali messaggi sono meno invasivi, meno fastidiosi e più marcatamente “commerciali”, apparendo una sorta di mezzo “ufficiale” per le comunicazioni di alcune imprese a scopo promozionale.
Ritorno in auge anche in Italia. Secondo le ultime statistiche, aggiornate allo scorso anno, anche le imprese italiane sono tornate a utilizzare gli sms come strumento di comunicazione imprenditoriale: soltanto nel 2016 c’è stato un incremento di 10 punti percentuali rispetto all’anno precedente nell’invio di questi messaggi, utilizzati per informare i clienti di promozioni o per diffondere messaggi di servizio (anche transazionali).
Non serve la connessione. Non bisogna poi trascurare un altro aspetto, ovvero la connettività di rete: email, Whatsapp e le altre app funzionano e consentono lo scambio di messaggi soltanto in presenza di Rete Web, mentre i messaggi di testo arrivano anche in zone più “isolate”, dove funziona solo la rete cellulare. Questo significa che con questo strumento è possibile ampliare la portata degli utenti da contattare, non limitandosi solo a chi possiede smarphone et similia.
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