Dal 3 al 5 novembre al Teatro Tor Bella Monaca, a Via Bruno Cirino, verranno proiettati cinque film in programma per la dodicesima edizione della Festa del cinema di Roma.
Si comincia venerdì 3 novembre, alle ore 21, con Sara, di Stefano Pistolini e Massimo Salvucci, che ricostruisce i fatti connessi all’omicidio di Sara Di Pietrantonio, la ragazza romana che venne assassinata dall’ex fidanzato il 29 maggio dello scorso anno.
La presentazione verrà curata da Maria Vittoria Pellecchia. Poi, a seguire, si terrà un incontro con Stefano Pistolini.
Sabato 4 novembre, alle ore 19 verrà presentato Tracce di Bene, di Michele Sansonna. Il documentario prende avvio da una confessione perduta di Carmelo Bene che riemerge dall’oblio dell’uditorio. L’artista si racconta all’amico Giancarlo Dotto, trasformato nel voice over di una autobiogrsfia immaginaria. Subito dopo si terrà un incontro con l’autore Michele Sansonna e con Barbara Caruso.
Alle ore 21 sarà poi la volta di Del resto fu un’estate meravigliosa, di Luciano,Michetti Ricci.
Il film è ambientato nel 1977 e le improvvisazioni e le provocazioni di un gruppo di amici si susseguono in una zona rimasta semideserta a csusa delle vacanze.Si tratta di una sosta di happening girato senza sceneggiatura, spesso prendendo spunto, prima di girare, dai giornali del mattino.
Domenica 5 novembre, alle ore 17 il Teatro di Tor Bella Monaca ospiterà la proiezione di Ma l’amore c’entra? Di Elisabetta Lodoli. Nel docufilm tre uomini raccontano se stessi: la loro vita è scoppiata quando hanmo compiuto delle violenze contro le proprie compagne, ma poi hanno avuto paura e hanno deciso di provare a cambiare. Si tratta di tre storie quotidiane e sconvolgenti che indagano la nostra educazione sentimentale e si incrociano nei luoghi in cui i protagonisti hanno cercato aiuto. A seguire la regista e co-sceneggiatrice Federica Iacobelli incontrerà il pubblico.
Alle ore 19, 30 il programma si chiuderà con Dieci storie proprio così, di Emanuela Giordano e Giulia Minoli.
Il film racconta un Paese funestato da corruzione e malaffare ma ancora in grado di sorprendere, un vero e proprio viaggio nell’Italia che cambia. Il documentario verrà presentato da Maria Vittoria Pellecchia. A seguire incontro con le autrici Emanuela Giordano e Giulia Minoli.
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