Lucca Comics and Games 2017 ha avuto inizio, e quale miglior modo per inaugurarlo se non con l’anteprima nazionale del 20esimo film basato sul brand Pokémon. Ieri, tra le mura della città medievale toscana, ha aperto i battenti una nuova e straordinaria edizione della fiera del fumetto più importante d’Europa, e per festeggiare in grande questo evento, i visitatori hanno avuto la possibilità di vedere in anteprima la pellicola di animazione Pokémon, Scelgo te!, l’ultimo capitolo cinematografico basato sull’omonimo brand, che oramai dal 1996 affascina bambini e adulti con il suo amorevole abbraccio.
Il film Pokémon, Scelgo te! arriverà ufficialmente nelle sale italiane il 5 e 6 Novembre in tutti i cinema che aderiranno al grande progetto di Nexo Digital, che si è incaricata di distribuire il film nelle nostre sale. Il lungometraggio è stato mostrato in anteprima durante il Japan Expo ed è stato distribuito in Giappone la scorsa estate, il 15 Luglio 2017. Il film narra le avventure di Ash Ketchum, del suo inseparabile amico Pikachu e dei Pokémon leggendari Ho-oh e Marshadow. Il film è un reboot della serie animata arrivata in Italia nel lontano 2000, ma riscrive il tutto aggiungendo nuovi personaggi, Pokémon delle successive generazioni e un nuovo inedito Pokémon che appare per la prima volta nella versione animata del brand proprio in questo film, ovvero Marshadow.
Vediamo insieme come se la cavano i Pokémon a 20 anni di distanza dal loro debutto sul grande schermo.
Proiettato in anteprima l’1 Novembre durante la giornata di apertura del Lucca Comics and Games 2017 al Cinema Centrale in quel di Lucca, e presentato da Cydonia, un’importante figura nel panorama italiano di Youtube (fa parte del grande team di appassionati di Pokémon Millennium), il film Pokémon Scelgo te! é una pellicola dal forte impatto emotivo per tutti gli appassionati e per tutti quelli che come me sono cresciuti seguendo la grande avventura di Ash nel suo lungo percorso per cercare di diventare il piu grande Maestro di Pokémon di tutti i tempi.
La pellicola si pone l’arduo compito di accontentare la vecchia guardia di fans che da sempre amano i mostriciattoli tascabili, e allo stesso tempo desidera, riproponendo in salsa più moderna e coinvolgente le prime avventure del nostro amato protagonista, abbracciare i bambini che per la prima volta si affacciano sul mondo dei Pokémon. Ma la domanda fondamentale è: Scelgo te è riuscito nel suo intento?
La risposta a questa domanda è: in parte. Nonostante i grandi passi in avanti fatti in questi anni dall’animazione giapponese, il film non è perfetto. Il regista Kunihiko Yuyama è riuscito a mettere in scena e a concentrare gli eventi più importanti della prima serie con arguta maestria, ma sebbene il tutto risulti scorrevole e apprezzabile, sembra che la pellicola sia fin troppo densa di eventi. La concatenazione degli episodi più importanti della vita di Ash è leggermente forzata, e porta gli spettatori che vedono per la prima volta queste scene a rimanere spaesati.
Inoltre, il film manifesta alcuni cali di frame nelle scene con un gran numero di animazioni e effetti a schermo, che fanno storcere il naso, soprattutto vista l’ottima qualità generale delle animazioni sia dei Pokèmon che dei protagonisti. Veramente un neo nella totalità della pellicola, ma che deve essere sottolineato per correttezza.
Se dal punto di vista tecnico e registico, il film nel complesso se la cava bene, per quanto riguarda la sceneggiatura, la rivisitazione della trama (anche se di poco), non va ad aggiungere molto spessore alla pellicola, e i personaggi comprimari di Ash sono poco sviluppati, e spesso sembrano messi lì solo per correggere e guidare Ash in un percorso di crescita personale ancora agli antipodi. Senza dubbio, ciò che è rimasto invariato nel corso di questi 20 anni, sono le emozioni che i Pokémon riescono a trasmettere.
Il rapporto tra Ash e Pikachu è veramente emozionante, e suscita nei cuori dei fans di vecchia data un senso di nostalgia e commozione unici. Nonostante questo, il turning point nel finale, che mi astengo dal spoilerarvi, è una palese citazione ad uno dei film più amati del brand, ma, purtroppo, non riesce a emozionare come 20 anni or sono.
Per quanto riguarda il comparto sonoro, le colonne sonore scelte sono estremamente azzeccate: oltre a riportare alla memoria la serie animata, con melodie conosciute e marchiate a fuoco nella mente dei fans, la colonna sonora si muove parallelamente con il ritmo incalzante del film, senza mai stonare o risultare fuori tempo. Anche il doppiaggio italiano è di ottima fattura, con le voci dei protagonisti più importanti che sono le stesse della nostra infanzia, mostrando ancora una volta la volontà dello studio di produzione di colpire al cuore gli aficionados.
Una nota dolente che mi sento di evidenziare è la presenza di fin troppi riferimenti e ammiccamenti alla serie animata e alle vecchie pellicole: la presenza di molti Pokémon leggendari, mostrati in un loop infinito come per riempire dei vuoti narrativi, le inconsistenti e inutili apparizioni del Team Rocket, ridotto a macchietta di contorno (un peccato visto l’importanza dei tre agenti del crimine), e i cliché ricoperti dai nuovi personaggi, che non portano la ventata di aria fresca sperata, dimostrano l’involuzione in corso da anni nel panorama delle pellicole del brand Pokémon, dove oramai manca quella spinta gravitonica tipica di chi osa e vuole stravolgere, in maniera costruttiva e tagliente, un brand sfruttato in tutte le sue salse.
Il film Pokémon Scelgo te! – Recensione
7
voto
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