Chloë Grace Moretz è nata ad Atlanta il 10 febbraio del 1997, padre chirurgo plastico e madre infermiera, cresce con 4 fratelli maggiori, Brandon, Colin, Ethan e Trevor che è anche il suo manager e ha messo da parte la sua carriera di attore per farle da mentore e da insegnante di recitazione.
In merito alla sua famiglia numerosa, in una intervista ha detto “è come avere quattro padri, in fondo, perché tutti si prendono tantissimo cura di me”.
Sin da bambina entra nel mondo dello spettacolo facendo la modella.
Ama molto gli sport, la danza e il basket soprattutto, ma anche nuotare e giocare con i suoi cani.
Adora le commedie e i balletti.
Ha un gatto di nome Zoe e due cani che, come omaggio al film che l’ha lanciata sul grande schermo Amityville Horror, ha chiamato Fuller in onore del produttore e Missy per omaggiare il suo personaggio che aveva appunto questo soprannome.
Quando ha lavorato ad Amityville Horror aveva solo 8 anni e non le fu permesso di vedere il film. Durante le riprese ha dovuto camminare sul tetto della casa con solo una imbracatura e un paio di fili ma, per niente intimorita, era disinvolta tanto che il regista ha iniziato a credere che pensasse fosse divertente.
Lei e la collega Sheryl Lee hanno passato un periodo di tempo in un centro di riabilitazione per tossicodipendenti in preparazione ai loro ruoli in Le paludi della morte.
Ha detto di aver capito di voler recitare quando ha visto per la prima volta Colazione da Tiffany, ha affermato “ho visto quello che riusciva a fare Audrey Hepburn sullo schermo, il modo in cui guardare il suo viso ti rende felice, ti fa desiderare di essere qualcuno”.
Tiene lavoro e vita privata nettamente separati, vieta ai suoi amici di andare sul set o alle anteprime perché la distraggono e in questo modo si sente più rilassata quando esce con loro nel tempo libero.
È molto amica di Brooklyn, figlio di Victoria e David Beckham.
Riguardo la sua partecipazione al film Dark Shadows ha detto “è sempre stato un sogno per me lavorare con Tim Burton e ha superato le mie aspettative, è una delle persone più normali e carine che conosca e poi è tremendamente creativo”.
Ha avuto anche la fortuna di lavorare anche con un altro colosso, Martin Scorsese, e in proposito ha detto “sul set di Hugo Cabret il Signor Scorsese mi ha trattata come una figlia, perché ha una figlia della mia età ed era molto paterno nei miei confronti”.
Ama talmente tanto recitare che in proposito ha affermato “vorrei recitare per il resto della mia vita se posso. Se la recitazione non dovesse funzionare mi piacerebbe produrre, dirigere o scrivere. Voglio comunque stare in questo business”.
Ha all’attivo più di 30 film tra cui: Amityville Horror del 2005 e Today you Die del 2005, FBI operazione tata, Room 6 e Zombies – La vendetta degli innocenti del 2006, The Third Nail del 2007, The Eye e Poker House del 2008, 500 giorni insieme e Not Forgotten del 2009, Jack and the Beanstalk, Kick – Ass, Diario di una schiappa e Blood story del 2010, Le paludi della morte, Hick, Hugo Cabret e Scary Girl del 2011, Dark Shadows del 2012, Comic Movie, Kick – Ass 2 e Lo sguardo di Satana – Carrie del 2013, Dimmi quando, Resta anche domani, Sils Maria e Il vendicatore del 2014, Dark Places del 2015, Brain on Fire del 2016, I Love You Daddy e November Criminals del 2017, The Miseducation of Cameron Post del 2018.
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