Il 27 marzo del 1963 nasceva uno dei più grandi miti indiscussi di Hollywood, tanto folle quanto geniale, Quentin Tarantino compie oggi 55 anni e noi gli facciamo i nostri auguri.
Non ha mai conosciuto suo padre perché lasciò la madre prima della sua nascita. A due anni si trasferisce con lei in California e stringe un profondo legame con il musicista con cui sua madre si sposa e con lui va a vedere l’unico film che lo abbia mai spaventato: Bambi.
Non ha mai finito le superiori e tempo fa ha detto: “Quando la gente mi chiede se sono andato a scuola di cinema gli dico: ‘No, sono andato al cinema”.
Ha iniziato lavorando in una videoteca e in proposito ha affermato: “Non sono diventato un cinefilo perché lavoravo lì, è il contrario: mi hanno preso a lavorare in quel posto perché ero molto appassionato di cinema e sapevo tutto sull’argomento”
Il buono, Il brutto e il cattivo è uno dei suoi film preferiti tanto che lo cita spesso nelle sue opere, soprattutto quando si tratta di 3 uomini armati che si tengono sotto tiro uno con l’altro, una delle scene più cult di sempre mostrata per la prima volta proprio nel film di Sergio Leone.
Altra sua creazione è la trunk shot,la ripresa dal bagagliaio della macchina.
Colleziona giochi da tavolo che riproducono programmi televisivi come ad esempio quello di Hazzard.
Per girare Kill Bill ha aspettato che Uma Thurman partorisse e tornasse in forma.
Detesta violenza e droga nonostante ne faccia largo uso nei suoi film, solo per girare Kill Bill sono stati usati più di 1700 litri di sangue finto.
Ha il feticcio per i piedi femminili e non lo ha mai nascosto, infatti spesso nei suoi film non mancano queste inquadrature.
Altra sua caratteristica particolare, che rende soprattutto i suoi ultimi film unici, è che in un mondo digitale lui gira rigorosamente su pellicola.
Numerosi sono stati i premi vinti: due Oscar, uno nel 1995 come Miglior sceneggiatura originale per Pulp Fiction, e uno nel 2013 come Miglior sceneggiatura originale per Django Unchained. Due Golden Globe, uno nel 1995 come Miglior sceneggiautra per Pulp Fiction e uno nel 2013 come Miglior sceneggiatura per Django Unchained. 3 David di Donatello come Miglior Film straniero: nel 1995 per Pulp Fiction, nel 2010 per Bastardi senza gloria e nel 2013 per Django Unchained.
Lascia un commento