La prima notte del giudizio è un horror movie diretto da Gerard McMurray. Il film è il prequel della trilogia de La notte del giudizio, thriller distopico campione d’incassi.
Il film è ambientato nell’America attuale. La società in cui si sviluppa la trama è parallela a quella reale, ma la sostanziale differenza sta proprio nell’esistenza della fatidica notte che dà il titolo al film. Per abbassare il tasso di criminalità, il governo ha istituito una serata di “sfogo”: ogni crimine commesso durante quelle ore rimarrà impunito. Così facendo i reati vengono concentrati durante un unico giorno, abbassando notevolmente la violenza nelle strade. Furto, omicidio e ogni genere di crimine è permesso durante la notte del giudizio, è addirittura legale.
La società descritta ne La prima notte del giudizio è irreale, ma l’odio e l’intolleranza che impregnano il film sono quanto mai vicini a quella attuale. Quella in cui lo sfogo è concesso è una società che non vorremmo mai vedere, ma ai giorni d’oggi non ci sembra così impossibile immaginare una realtà simile.
Sullo sfondo appare una società stretta nella morsa della crisi economica, della criminalità e del sovraffollamento. Un partito di estrema destra, chiamato i Nuovi Padri Fondatori , decide di proporre ai cittadini (in questo caso di Staten Island) un esperimento sociale. Questo consiste nello stabilire una notte di sfogo, dove ogni peccato è concesso. Mascherato da patriottismo e necessità di riportare l’ordine nello Stato, lo sfogo viene ben accolto dalla maggior parte del popolo. Frustrati e furiosi per il delicato momento che si trovano ad attraversare, i cittadini vedono in quella notte unapossibilità di rivalsa, un modo di farsi giustizia rendendo dente per dente a chi li ha offesi o traditi. Qualcun altro però non è della stessa opinione, e si barrica in casa sperando di mettersi in salvo dalla rabbia omicida dei loro “vicini”. Tanto non sempre basta, e lo spargimento di sangue è inevitabile. Durante la fatidica notte, una ex coppia si trova ad affrontare l’ansia di un possibile assedio. Nya (nel film Lex Scott Davis) e il suo ex compagno William (Y’ian Noel) sono molto diversi tra loro. Lei integra moralmente e contraria all’esperimento, lui “truffaldino” e spacciatore di quartiere. Uniti durante quelle infinite ore di follia, i due dissotterrano un sentimento mai del tutto cessato…
Come i precedenti film della saga, La prima notte del giudizio è in grado di inchiodare lo spettatore alla poltrona. Con un ritmo incalzante conquista l’attenzione da subito. Il film è un thriller per eccellenza, in grado di dosare sapientemente la suspense a momenti più “rilassati”, trascinando il pubblico in un’altalena di emozioni. I colpi di scena si susseguono in un vortice di adrenalina e terrore. Non manca l’esplorazione del mondo sentimentale: l’amore, l’amicizia sono presenti sotto varie forme, spesso addirittura distorti dalla spirale di violenza che attraversa il film.
La prima notte del giudizio – Recensione
7
voto
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