L’attesissimo ritorno di Michael Myers sul grande schermo è firmato da David Gordon Green. Nel nuovo Halloween, Michael e Laurie si affrontano dopo quaranta lunghi anni, e in una caccia senza esclusione di colpi non si capisce più chi sia il predatore e chi la povera preda.
Laurie Strode (interpretata da un’intensa Jamie Lee Curtis) ha cambiato per sempre la sua vita, dopo la fatidica notte di Halloween di quarant’anni prima. In quell’occasione la donna è riuscita a sfuggire alle grinfie del diabolico serial killer Michael Myers. Da allora, ogni giorno della sua vita Laurie lo ha dedicato a cercare di proteggersi da un nuovo, eventuale, attacco. L’assassino sconta la sua pena in un manicomio di massima sicurezza, ma nonostante ciò Laurie si prepara ad affrontare un suo eventuale ritorno. Trascorrono gli anni, e la donna diventa sempre più paranoica e ossessionata da quell’uomo che anni prima l’ha privata, se non della vita, della sua libertà. Laurie paga a caro prezzo la mania verso Myers, che la porta a sacrificare la famiglia. Infatti perde la custodia di sua figlia, allora dodicenne, perché ritenuta dagli assistenti sociali non idonea a svolgere il ruolo di madre. Ma Laurie voleva solo proteggere sua figlia, prepararla al peggio, insegnarle come difendersi da un probabile ritorno di quell’orribile uomo. Gli anni passano, e Laurie viene considerata sempre di più una svitata, una pazza imprigionata nella sua casa blindata, che continua a temere un uomo ormai rinchiuso per il resto della sua vita. Le cose cambiano quando, la notte di Halloween, il trasferimento di Michael Myers fallisce, e l’uomo torna a piede libero. Appresa la notizia, Laurie decide di dargli la caccia per poi affrontarlo. Dopo tanti anni di preparazione finalmente la resa dei conti tra Laurie e Michael potrebbe essere vicina…
Halloween, undicesimo film dell’omonima saga, non delude le – altissime – aspettative. L’iconico personaggio Michael Myers torna a mostrarsi in tutta la sua diabolicità, mietendo vittime che nelle sue mani si piegano come fuscelli d’erba. A fronteggiarlo c’è Laurie, anche lei già nota agli appassionati della serie horror. Laurie è maturata, invecchiata, e ha trascorso gli ultimi anni ad allenarsi per questo giorno di confronto. Michael e Laurie intrecceranno ancora una volta i loro destini, in una lotta all’ultimo sangue che vedrà un solo vincitore.
Nel film si cerca di esplorare un minimo la psicologia di Michael, cercando di capire da cosa sono dettate le sue azioni abominevoli. Ma Myers non agisce per ragioni profonde, semplicemente distrugge tutto ciò che incontra sulla sua strada. Lo spiega bene il dottore che da sempre lo ha in cura, che Michael è guidato semplicemente da una demoniaca sete di sangue. L’unica sua vittima che insegue e premedita di uccidere è Laurie, con la quale ha un conto in sospeso da decenni. Per conto suo, Laurie ha la stessa brama di uccidere del suo persecutore. La donna è in perenne contrasto tra la sua voglia di eliminare Michael, e il terrore che lo stesso serial killer ancora riesce a suscitare in lei. Così Laurie da preda diventa predatrice, e trascorre anni a prepararsi in previsione di un nuovo, fatidico, incontro.
Dopo la maledetta notte di Halloween, sede del primo incontro con quello che poi diventerà oggetto delle sue manie ossessive, Laurie cambia per sempre. Sopravvissuta a una strage, per non vivere nella paura decide di reagire e prepararsi al peggio. Ma questa vita in continuo stato d’allerta non rende Laurie più libera, al contrario. La donna rimane prigioniera delle sue stesse – e per anni infondate – ossessioni e paure, tanto da sacrificare tutto ciò che ha in nome dell’uomo che per sempre le ha strappato l’innocenza. Laurie perde sua figlia, prima bambina, poi adulta e consapevole dei tormenti della madre. Le rimprovera di averle fatto passare una vita in gabbia, e di aver proiettato su di lei tutte quelle angosce di cui Laurie è sempre caduta vittima. Eppure quella che può sembrare apparentemente una paura infondata e ingiustificata, può salvare la vita di Laurie e i suoi cari. Contro ogni pronostico Michael evade dal carcere, e Laurie non si fa trovare impreparata e debole. Al contrario è desiderosa di affrontare una volta per tutte Michael, per mettere in salvo se stessa e i suoi cari.
Halloween è in grado di tenere lo spettatore incollato allo schermo, in un crescendo di ansia e suspense che pochi horror contemporanei sono in grado di suscitare. Finalmente un film del terrore in grado di non deludere gli appassionati del genere, e che anzi va ben oltre la più rosea previsione.
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