Adesso, dopo la conferenza stampa di presentazioni del Torino Film Festival, i giochi sono fatti e il programma si presenta come al solito ricco di temi e suggestioni provenienti da tutto il mondo (quest’anno in concorso saranno rappresentati Polonia, Austria, Lussemburgo, Germania, Francia,Belgio, Grecia, Italia, Ungheria, Danimarca, Islanda, Brasile, Filippine, Stati Uniti e Canada). Tantissimi gli inediti in Italia. E poi l’omaggio a Ermanno Olmi, i due classici restaurati Trevico-Torino di Ettore Scola e Processo a Caterina Ross di Gabriella Rosaleva.
A inaugurare il 36° TFF, venderdi 23 novembre, sarà The Front Runner, di Jason Reitman, con Hugh Jackman, Vera Farmiga. J.K. Simmons e Alfred Molina.Il film racconta la vicenda che nel 1988 vide protagonista il senatore americano Gary Hart, interpretato da Hugh Jackman. Candidato democratico alla presidenza, mentre era in piena corsa elettorale, Hart vide sfumare qualsiasi possibilità di vittoria quando trapelò sui giornali la notizia di una sua ipotetica relazione extraconiugale con la modella Donna Rice Hughes. Per la prima volta il gossip sulla vita privata dei politici occupò le prime pagine dei giornali.
L’attesissimo ritorno di Nanni Moretti chiuderà invece la rassegna. Sabato 1° dicembre sarà proiettato Santiago, Italia, film-documentario presentato in prima mondiale che racconta, attraverso le parole dei protagonisti e i materiali dell’epoca, i mesi successivi al colpo di stato dell’11 settembre 1973 che pose fine al governo democratico di Salvador Allende, e si concentra in particolare sul ruolo svolto dall’ambasciata italiana a Santiago, che diede rifugio a centinaia di oppositori del regime del generale Pinochet, consentendo poi loro di raggiungere l’Italia.
Film in Concorso
La più importante sezione competitiva del festival, riservata a opere prime, seconde o terze, propone 15 film, inediti in Italia. I paesi rappresentati sono: Polonia, Austria, Lussemburgo, Germania, Francia, Belgio, Grecia, Italia, Ungheria, Danimarca, Islanda, Brasile, Filippine, Stati Uniti, Canada. Incentrata sul cinema “giovane”, la selezione dei film in concorso si rivolge alla ricerca e alla scoperta di talenti innovativi, che esprimono le migliori tendenze del cinema indipendente.
53 Wars – Ewa Bukowska
All these Small Moments – Melissa B. Miller
Angelo – Markus Schleinzer
Atlas – David Nawrath
La disparation des lucioles – Sebastien Pilote
Marche ou creve – Margaux Bonhomme
Nervous Translation – Shireen Seno
Nos Batailles – Guillaume Senez
Pity – Babis Makridis
Ride – Valerio Mastandrea
Bad Poems – Gabor Reisz
The Guilty – Gustav Moller
Temporada – Andre Novais Oliveira
Vultures – Borkur Sigborsson
FESTA MOBILE
I film della sezione Festa Mobile tratteggiano, attraverso vicende personali o collettive, lo spirito e la storia di paesi ed epoche
L’amour debout – Michael Dacheux
Ash is Purest White – Jia Zhangke
Blaze – Ethan Hawke
Das Boot – Andreas Prochaska
Bulli e Pupe – Steve Della Casa e Chiara Ronchini
Can You Ever Forgive Me? – Marielle Heller
Colette – Wash Westmoreland
Dovlatov – Aleksey German Jr.
First Night Nerves – Stanley Kwan
The Front Runner – Jason Reitman
Il gusto della libertà – Cinema e ’68 – Giovanna Ventura
Happy New Year, Colin Burstead – Ben Wheatley
Juliet, Naked – Jesse Peretz
Madeline’s Madeline – Josephine Decker
The Man Who Stole Banksy – Marco Proserpio
I nomi del signor Sulcic – Elisabetta Sgarbi
Ovunque proteggimi – Bonifacius Angius
Papi Chulo – John Butler
Pretenders – James Franco
Ragazzi di stadio, quarant’anni dopo – Daniele Segre
Santiago, Italia – Nanni Moretti
Sex Story – Cristina Comencini e Roberto Moroni
Ulysse & Mona – Sebastien Betbeder
The White Crow – Ralph Fiennes
UNFORGETTABLE
Unforgettables, la sezione ideata per Festival da Pupi Avati, Guest Director del 36° Torino Film Festival, si collega idealmente alla mostra su cinema e musica in corso al Museo Nazionale del Cinema: Soundframes (inaugurata il 26 gennaio 2018 e che proseguirà fino al 7 gennaio 2019), nella quale sono stati approfonditi molteplici aspetti delle connessioni e commistioni tra le due arti.
AFTERHOURS
Alpha – The Right to Kill – Brillante Mendoza
Catharsys or the Afina Tales of the Lost World – Yassine Marco Marroccu
Dead Night – Brad Baruh
Heavy Trip – Juuso Latio e Jukka Vidgren
High Life – Claire Denis
In Fabric – Peter Strickland
Incident in a Ghostland – Pascal Laugier
Mandy – Panos Cosmatos
Piercing – Nicolas Pesce
El Reino – Rodrigo Sorogoyen
Relaxer – Joel Potrykus
Tyrel – Sebastian Silva
L’ultima notte – Francesco Barozzi
Unthinkable – Crazy Pictures
Lascia un commento