Roma 2018. Tre amici fraterni accomunati anche dall’arte di arrangiarsi, decidono di sostenere l’idea del più creativo: un Tour Criminale alla scoperta dei luoghi simbolo della Banda della Magliana.
Perfettamente abbigliati e accessoriati di Rayban a specchio e borsello, mentre discutono la multa di “esercizio abusivo dell’attività” con un poliziotto, un ricco coetaneo si avvicina, rivelandosi una conoscenza di vecchia data: Gianfranco, il nerd della compagnia di quando erano bambini. Si intratterranno insieme a prendere un caffè in un bar dal quale cercheranno però di scappare attraverso una finestra del retro per abbandonare Gianfranco, perpetuando l’ennesima vigliaccata contro il nerd ormai adulto.
Quella finestra è un portale spazio-tempo che li condurrà nel 1982 nei giorni dei gloriosi Mondiali di Spagna e a faccia a faccia con Renatino, capo della Banda che all’epoca gestiva le scommesse clandestine sul calcio.
I tre amici vorrebbero ritornare al futuro, senza rinunciare però all’idea di sfruttare la situazione a proprio vantaggio diventando ricchi tramite le scommesse clandestine, in quanto, venendo dal futuro, conoscono tutti i risultati delle partite di calcio da giocare.
Intrappolati in una intricata quanto beffarda avventura criminale, riusciranno nel loro intento di accumulare ricchezze? E, soprattutto, riusciranno a tornare al 2018?
Massimiliano Bruno firma da regista e da sceneggiatore con Andrea Bassi, Nicola Guaglianone e Menotti, Non ci resta che il crimine, dirigendo un cast di livello, “la nazionale” del cinema italiano, come egli stesso lo ha definito in conferenza stampa: Alessandro Gassman, Giammarco Tognazzi, Marco Giallini, i tre amici squattrinati, Edoardo Leo, nei panni del boss Renatino e Ilenia Pastorelli, avvenente pupa del boss.
Una commedia divertente dal ritmo coinvolgente sin dai titoli iniziali con i movimenti di macchina tipici dei polizieschi anni 80, come gli zoom sui primi piani o le riprese deformanti dal basso. L’impiego di oggetti, abiti (la tutina indossata da Ilenia Pastorelli è l’originale appartenuta ad Heather Parisi), automobili e cibi (indimenticabile scena con il ghiacciolo “Arcobaleno”) restituiscono un’immagine fedele proveniente dal passato in una confezione sapientemente accompagnata da una selezione musicale dei brani cult inimitabili di quegli anni. Un salto nel passato, dove il portale, non è un misterioso Stargate di Giza, ma una finestra di alluminio anodizzato, pure malconcia. Il film , al cinema in 400 copie dal 10 Gennaio, parte dall’Italia della precarietà: chi avvia una start-up, chi un giro turistico e, seppur davanti alla scalinata della chiesa di Sant’Agostino che contiene capolavori del Caravaggio e Raffaello, lo sguardo da convogliare per i tre amici Sebastiano, Moreno e Giuseppe è su altri fatti, non artistici, purtroppo, ma popolari, resi noti da una divulgazione televisiva. La vicenda continua in un passato già conosciuto. Come se non potendo andare avanti, proseguire, raggiungere il sogno, il traguardo, l’obiettivo, si sia, inevitabilmente, costretti a tornare indietro, proprio malgrado.
Esiste nell’Italia di oggi uno spazio e un tempo per il futuro?
Data uscita: 10 gennaio 2019
Genere: commedia
Anno: 2019
Regia: Massimiliano Bruno
Attori: Alessandro Gassmann, Marco Giallini, Edoardo Leo, Gianmarco Tognazzi, Ilenia Pastorelli, Massimiliano Bruno, Daniele Trombetti, Daniele Blando, Emanuel Bevilacqua, Sara Baccarini, Lorenzo Lucchi
Paese: Italia
Durata: 102 min.
Distribuzione: 01 Distribution
Lascia un commento