Esce oggi nei cinema la commedia Tuttapposto, di Gianni Costantino, che vuole essere il ritratto allegorico di un intero Paese che basa tutto sulla raccomandazione, dove il concetto di meritocrazia è solo declamato ma non viene quasi mai messo in pratica.
Nel cast Roberto Lipari, Luca Zingaretti, Silvana Fallisi, Maurizio Marchetti, Ninni Bruschetta, Sergio Friscia, Paolo Sassanelli, Monica Guerritore.
Tuttapposto è la storia di Roberto, studente universitario in un ateneo in cui i docenti vendono esami, assumono solo amici e parenti e sono dediti alla raccomandazione. Il padre di Roberto è anche il Magnifico Rettore. Roberto, andando contro la sua famiglia, stufo di essere asservito al potere del baronato, con i suoi amici, decide di combattere questo modus operandi. Realizza, infatti, un’App per smartphone denominata “Tuttapposto” che valuta l’operato dei professori. Tutto ciò porterà a una serie di colpi di scena e a un’inversione di ruoli: gli studenti acquisiscono un potere inaspettato e i professori sono costretti a comportarsi onestamente pur di ottenere un buon voto.
Ecco alcune divertenti clip del film:
Spiega il regista:
La commedia ruota attorno al mondo universitario con il suo “sistema” nascosto (ma in certi casi neanche troppo se non addirittura ostentato) di baronato e nepotismo.
Per la messa in scena innanzitutto ho lavorato attentamente alla caratterizzazione dei personaggi (osservandoli con uno sguardo anche sociologico); alle atmosfere degli ambienti e ai loro toni cromatici, alla vivacità narrativa tipica della commedia all’italiana dei grandi maestri. Dato l’impianto corale della storia ho dedicato due mesi alla selezione dei volti giusti per raccontarla, cercando di tipizzare ogni singolo personaggio, anche quelli in secondo piano. Per i professori ho iniziato a cercare nel mondo teatrale siciliano che vanta da sempre una ricca tradizione di attori eccellenti.
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