Ritorno in Pellicola è una rassegna organizzata da Università degli studi Roma Tre, CSC – Cinetica Nazionale e Quinlan.it.
Le prime proiezioni saranno:
12 febbraio ore 19.00 – Estate Romana di Matteo Garrone, con Salvatore Sansone, Massimo Gaudioso e Marco Spoletini.
L’11 marzo ore 19.00 – Morte di un matematico napoletano di Mario Martone.
La rassegna si terrà al Teatro palladium, ad ingresso gratuito e sarà dedicata a grandi film della storia del cinema italiano proiettati in 35mm. In un’epoca in cui la pellicola è sostituita dalla rivoluzione digitale, è fondamentale riproporre il vecchio intramontabile 35mm riscoprendo il piacere di vedere alcuni dei grandi capolavori del nostro cinema e dando così la possibilità al pubblico di assaporare di nuovo la bellezza di questo tipo di visione.
Già lo scorso anno, in occasione della prima edizione della rassegna e del Roma Tre Film Festival, sono state proiettati pellicole del calibro di C’era una volta il west di Sergio Leone, Le mani sulla città di Francesco Rosi, Pane e cioccolata di Franco Brusati. Questo grazie al proiettore 35mm che il Palladium, una volta cinema della Garbatella, ha conservato nella sua cabina di proiezione. Si tratta di ribadire il fascino di quello che è stato per la maggior parte della sua storia l’unico modo di fruizione del cinema, un modo che inevitabilmente oggi ha un sapore vintage e cinefilo, ma che allo stesso tempo deve diventare un indispensabile strumento didattico per gli studenti delle arti del cinema e dello spettacolo, oltre che una scoperta per le nuove generazioni. Ritorno in pellicola è anche un omaggio al vecchio sogno del fondatore del Dams, Lino Micciché, che si batteva per il cinema in pellicola e in sala. Un sogno, pur senza nulla togliere alle intriganti e inevitabili mutazioni digitali, ancora vivo.
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