La pelle che abito
Regia: Pedro Almodóvar; Spagna, 2011.
Interpreti: Antonio Banderas, Elena Anaya, Marisa Paredes, Blanca Suárez, Eduard Fernández
Ore 21 IRIS, Canale 22; durata: 117’
Portandosi nel territorio del thriller, Almodovar esplora il lato oscuro dell’animo umano attraverso le gesta del chirurgo estetico Robert Legard, che dopo aver perso la moglie in un incidente d’auto in cui è rimasta carbonizzata, ha dedicato tutto il suo sforzo per costruire una pelle sostituiva e più resistente di quella umana. Nel suo meccanismo perfetto, il racconto trova la cavia per lo scienziato, con un crescendo horror sugli effetti della chirurgia estetica e degli esperimenti genetici. Attuale e disturbante.
La pelle che abito
Il danno
Regia: Louis Malle; Gran Bretagna/Francia, 1992
Interpreti: Jeremy Irons, Juliette Binoche, Miranda Richardson, Rupert Graves
Ore 21,15 Cielo, Canale 26; durata: 115’.
Trasposizione raffinata del romanzo di Josephine Hurt, Il danno uscì in Francia con il titolo Fatale, per sottolineare l’attrazione oltre la ragione conveniente che trascina un politico inglese, leader del partito conservatore, a vivere una passione travolgente che porterà alla distruzione di una famiglia. Erotismo senza veli, seppure un po’ castigato dalla censura, per un’opera a cui la musica di Zbigniew Preisner, abituale collaboratore di Kieslowski, restituisce parte dell’atmosfera di un copione sapientemente ellittico. Un cast perfetto calato nella dimensione di eleganza fluida che accompagna l’attrazione furibonda, forza del desiderio capace di sovvertire la ricca società borghese e dar voce al dramma incestuoso vissuto da Anna, personaggio che Juliette Binoche impersona con oscura intensità.
Il danno
Blade Runner 2049
Regia: Denis Villeneuve; USA, 2017
Interpreti: Ryan Gosling, Harrison Ford, Jared Leto, Sylvia Hoeks, Ana de Armas, Robin Wright
Ore 21, 20 RAI 3, CANALE 3, HD 503; durata: 152’.
Denis Villeneuve riesce nell’impresa ambiziosissima di non perdere il fascino del film progenitore (anche se il boxe-office non ha premiato adeguatamente l’impegno) per il sequel di uno dei film di fantascienza più amati di tutti i tempi. Oltre trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo cacciatore di replicanti, l’agente K della polizia di Los Angeles, scopre un segreto sepolto che rischia di mandare nel caos quel che resta della società. La scoperta lo porterà a rintracciare Rick Deckard, ex-cacciatore di replicanti della polizia di Los Angeles sparito nel nulla da 30 anni. La lunga attesa di Harrison Ford, che compare a metà film, è premiata dallo stile avvolgente di un sequel inventivo, tra dilemmi morali e temi esistenziali che riportano la fantascienza ai piani alti.
Blade Runner 2049
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