Dall’action all’horror, passando per il dramma e la commedia: la settima giornata del Far East Film Festival 22 si sposta agilmente fra i generi e i paesi, offrendo cinque titoli davvero da non perdere! Si comincia con il coreano Kim Ji-young, Born 1982 di Kim Do-young, un’acuminata riflessione sulla banalità del male, e si prosegue con il giapponese Life Finds a Way (cioè l’attesissimo 8½ dei fratelli Watanabe), il cinese An Insignificant Affair di Ning Yuanyuan, intensa e dolente ballata sugli amori adolescenziali, e il super action Line Walker 2 Invisible Spy di Jazz Boon, che segna il grande ritorno dell’action made in Hong Hong. La fascia notturna, invece, è dedica al brivido: ed ecco The Closet di KIM Kwang-bin, la dimostrazione che “avere degli scheletri nell’armadio”… non è solo un modo di dire! Pensate di essere abbastanza coraggiosi?
Continuano, intanto, i lavori (digitali) del FEFF Campus, la scuola di giornalismo per giovani talenti asiatici ed europei capitanata dal veterano Mathew Scott. I “Fab 8” che sono entrati nella FEFF Family quest’anno, ricordiamo, sono Adora Tan (Singapore), Suet Fun Choo (Malesia), Kalash Nanda Kumar (Malesia), Kelly Le (Cina), Fan Hong (Cina), Diego Aparicio (Cipro), Josep Santcristofol (Spagna) e Linda Santu Lama (Italia).
Il programma, che si sta svolgendo totalmente in streaming, include sessioni individuali di tutoraggio con i noti critici cinematografici Elizabeth Kerr (The Hollywood Reporter) e Richard James Havis (South China Morning Post). Uno dei temi dei seminari online, invece, riguarda l’influenza che il Covid-19 esercita sul panorama mediatico. I giovani giornalisti hanno anche l’opportunità di confrontarsi con Roger Garcia (Hainan Island International Film Festival, ex-Hong Kong International Film Festival) e con Patrick Brzeski e Abid Rahman dell’Hollywood Reporter.
La sesta edizione del FEFF Campus, ricordiamo, è supportata dalle piattaforme mediatiche China Film Insider, China Daily Hong Kong, Jakarta Post, Taiwan News, New Straits Times, Cyprus Mail ed Easternkicks.com, che pubblicheranno gli articoli dei ragazzi del Campus. L’iniziativa ha ricevuto il supporto anche da Europa Cinemas e Telum Media.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
Ore 10.30 – Diretta streaming
Un espresso con…
Darcy Paquet e Tim Youngs introducono la line-up della settima giornata.
Ore 11.00
Kim Ji-young, Born 1982
Regia di KIM Do-young
(Corea del Sud, 2019)
Kim, una madre dedita alla famiglia, sembra posseduta da altre personalità. Il racconto dell’asfissiante banalità del male nella discriminazione di genere
Ore 14.40 – Diretta streaming
FEFF Talk
Una chiacchierata live sul cinema orientale. Mark Schilling.
Ore 15.00
Life Finds a Way
Regia di WATANABE Hirobumi
(Giappone, 2018)
L’8½ dei fratelli Watanabe. In crisi creativa, un regista si ritrova in una serie di improbabili situazioni. Un eccentrico mix di umorismo e invenzioni stilistiche.
Ore 17.30 – Con breve introduzione live
An Insignificant Affair
Regia di NING Yuanyuan
(Cina, 2020)
In un liceo un ragazzo e una ragazza sono sorpresi a tenersi per mano. Da questa tenerezza, nasce un caso che coinvolge tutta la scuola in un processo kafkiano. Le conseguenze dell’amore…
Ore 18.30 – Diretta Instragram
MasterFEFF – L’Asia in una ricetta
Sul canale del FEFF (@fareastfilm) un cuoco al giorno, un piatto al giorno. Per viaggiare dentro i segreti dell’Oriente gastronomico. Oggi è di scena la chef Amy Lim Man Wai del ristorante cinese Mangiare Bere Uomo Donna di Suzzara.
Ore 20.45 – Diretta streaming
Red carpet
Introduzione live alla serata.
Ore 21.00
Line Walker 2 Invisible Spy
Regia di Jazz BOON
(Hong Kong, 2019).
Tre agenti combattono un’organizzazione che si è infiltratata nella polizia. La missione si trasforma in una tempesta di fuoco dove non sarà facile distinguere il bene dal male. Il grande ritorno dell’action made in Hong Kong!
Ore 23.00 – Con breve introduzione live
The Closet
Regia di KIM Kwang-bin
(Corea del Sud, 2020)
Sang-Won si trasferisce con la figlia in una casa isolata dove vengono perseguitati da una presenza. A volte… avere uno scheletro nell’armadio non è un solo un modo di dire!
Lascia un commento