Un’edizione caotica, misteriosa, seducente: sta per iniziare La Festa di Cinema del reale 2020. Si riconferma al Castello Volante di Corigliano d’Otranto, dal 28 al 31 luglio, il festival dedicato al cinema documentario d’autore e alle arti audiovisive e performative, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate pugliese. Un festival ricco di sconfinamenti creativi che riattivano luoghi e relazioni, con la sua comunità di autori e grandi nomi del documentario, che si tiene tra il fossato e le terrazze di uno dei castelli più belli di Puglia e nel borgo di Corigliano d’Otranto. Quest’anno tante le novità in programma dovute al rispetto delle normative legate all’emergenza COVID-19 e all’evoluzione naturale dei suoi format.
A non cambiare sarà l’atmosfera, la formula fatta di sperimentazioni di questo festival con la direzione artistica di Paolo Pisanelli e il coordinamento creativo di Francesco Maggiore. Da non perdere le masterclass con i grandi protagonisti del cinema documentario e i percorsi nel borgo: il festival promette quattro giorni di proiezioni, concerti, percorsi espositivi e si conclude venerdì 31 luglio con “Auguri Cecilia!“, festa per i 93 anni di Cecilia Mangini, colonna portante della Festa. E per chi non potrà essere sul posto, Cinema del reale promette anche una versione digitale del festival per la sua community, disponibile su cinemadelreale.it.
Nonostante le difficoltà del rilancio dovute all’emergenza sanitaria, La Festa di Cinema del reale non rinuncia all’incontro con il pubblico e la sua comunità creativa. Da martedì 28 a venerdì 31 luglio il festival fa decollare il Castello Volante con un’arena cinematografica allestita nel fossato del maniero, in grado di ospitare con il dovuto distanziamento 250 persone; mostre e percorsi che invitano all’esplorazione del borgo in tutta sicurezza. La principale novità riguarda la fruizione degli spazi all’aperto e al chiuso. Per accedere al Castello è, infatti, consigliata la prenotazione, mentre per chi non potrà essere presente il festival garantisce un’edizione online parallela, naturale evoluzione di Cose(in)visibili, il format lanciato durante il lockdown. Collegandosi su cinemadelreale.it è possibile prendere visione di una selezione di film tratta dalla programmazione ufficiale del festival, permettendo così a un pubblico più vasto di partecipare all’edizione in corsa.
Sarà un’edizione dilatata nel tempo e nello spazio per accogliere in sicurezza il pubblico della Festa: saranno garantite le visite agli allestimenti nel Castello a cura di Maurizio Buttazzo e potenziati i percorsi ‘Fuoricastello’. Le attività si diramano lungo le vie del centro storico, nelle corti, per le piazze e in sinergia con associazioni culturali del luogo, al fine di creare più poli diffusi nel borgo di Corigliano d’Otranto. Riconfermato l’appuntamento al parco della Quercia Vallonea, un albero secolare, testimone e sentinella silenziosa del passato del borgo. Non mancheranno le proposte Extra (inContemporanea), un programma di attività firmate in sinergia con altre realtà vicine al festival, infoltendo l’offerta culturale nei giorni del festival. Mostre, mercatini, presentazioni di libri, esperienze del gusto, visite guidate e altre narrazioni vengono inseriti del circuito dell’evento, comunicati e valorizzati entro un’unica grande piattaforma creativa.
Tra le novità di quest’anno, un lungo programma da vivere nel Castello da pomeriggio a notte fonda. Il format delle Poetiche-Pratiche si sposta nel pomeriggio: a partire dalle 18 Castello de’ Monti accoglie i seminari tenuti dai grandi protagonisti del cinema documentario internazionale, ospiti del festival, per favorire il confronto con il pubblico prima della visione dei film. Seguono gli aperitivi e le performance musicali sulla terrazza del maniero. Alle 21 appuntamento nel fossato per assistere alla visione di corti e lungometraggi selezionati dal direttore Paolo Pisanelli sulla scorta delle tre parole chiave di questa edizione: Caos – Misteri – Seduzioni.
Martedì 28 il festival s’inaugura con la visione del pluripremiato “Honeyland” di Tamara Kotevska e Ljubomir Stefanov, candidato a due Premi Oscar; “Faith” di Valentina Pedicini, che ha conquistato il Docs Festival di Barcellona; e del film sperimentale “Quarantine Scenario” di Alioscia Bisceglia dei Casino Royale e di Pepsi Romanoff. A seguire il djset. Tra i registi ospiti di quest’anno Piero Li Donni con “La nostra strada“, Miglior Film al Biografilm Festival di Bologna; Danilo Monte con “Nel mondo“, Marco Antonio Pani con “Padenti – Foresta“, Francesco Corsi con “Caterina” e Elisa Flaminio Inno con la presentazione della serie “Donne di terra“. Tra i film stranieri si segnalano anche “Pj Harvey – A dog called Money” di Seamus Murphy, “Psicomagia – Un’arte per guarire” di Alejandro Jodorowsky e “Fabulous” di Audry Jean Baptiste, frutto della collaborazione con Salento Rainbow Film Fest. Il programma si chiude venerdì 31 con “Auguri Cecilia!“, per celebrare i 93 anni di Cecilia Mangini pioniera del documentario in Italia che negli anni è diventata colonna portante del festival.
“Fin dalle prime edizioni La Festa di Cinema del reale ha promosso, insieme alla programmazione di visioni cinematografiche, attività rivolte ad artisti, designer, musicisti, cuochi, studenti e pubblico del festival, sperimentando forme originali di scambi creativi e disseminando nei luoghi della festa tracce del loro operato sotto il cappello di ‘Sguardi e visioni’“, tiene a sottolineare Francesco Maggiore sul coordinamento creativo de La Festa. La rassegna dedicata agli sconfinamenti tematici funziona come incubatore di un progetto parallelo che ha dato forza al festival cinematografico grazie a percorsi di visioni esperienziali, coinvolgenti e multidisciplinari.
Nelle ultime tre edizioni le attività collaterali hanno trovato accoglienza negli spazi del castello e nel borgo di Corigliano d’Otranto attraverso molteplici progetti espositivi, una sorta di memoria del festival che, dopo i giorni dell’evento, riverbera nei mesi successivi all’interno del Castello Volante diventando un’occasione di ritorni nei luoghi della Festa di Cinema del reale e di incontro con nuovi pubblici. In contemporanea si inserisce al Castello Volante anche la mostra “Fellini in scena!” di Franco Pinna, uno dei più importanti fotografi italiani, amico del regista e attento testimone del suo lavoro sul set di capolavori come “Giulietta degli Spiriti” e “Casanova“, nel centenario della nascita del grande cineasta. La mostra sarà allestita all’interno della Sala Tabaccaia, insieme a diversi progetti espositivi che restano visitabili fino al 30 settembre. Si accede per prenotazione.
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