The Great, serie tv Hulu creata da Tony McNamara, è una delle migliori novità del 2020. Sceneggiatore dello straordinario La Favorita, Namara rappresenta uno spaccato della Russia del ‘700 con ironia e sarcasmo, una satira spiazzante, divertente e frizzante. Il cast comprende due straordinari attori, star internazionali che danno alla serie quel tocco unico ed effervescente che rende The Great uno show imperdibile; Elle Fanning e Nicholas Hoult, rispettivamente nei panni di una giovane Catherine, Imperatrice di Russia, e dell’Imperatore Peter, futuri Caterina La Grande e Pietro III di Russia, creano un connubio perfetto. Liberamente ispirata alla storia di Caterina La Grande, come citano i titoli di testa è “una storia a tratti vera“, e un prodotto che può ancora definirsi originale, sospeso tra realtà Storiche e situazioni surreali, con il genere del comedy drama che si rivela la miglior scelta stilistica.
Irriverente e brillante, tra palazzi sontuosi e una vita di corte dedita allo sfarzo e alla violenza gratuita: all’idea che tutto sia dovuto, lecito e permesso al giovane e immaturo Imperatore di Russia. Entrando nelle sue grazie non si teme più per la propria vita, ma non bisogna mai lamentarsi, accettando qualsiasi sua decisione. Infantile, ingenuo, volgare e ignorante, Peter sembra più impegnato a organizzare feste e balli, a bere, mangiare e, immancabilmente, distruggere bicchieri di cristallo gettandoli a terra, al grido di “Huzzah“. Ai limiti del sadismo e del delirio di onnipotenza, Peter vede la giovane Catherine solo come una donna da mostrare e da cui un giorno poter avere un erede. D’altra parte Catherine sognava con Peter un futuro d’amore ricco di romanticismo e scandito da lunghe passeggiate nei boschi e visite ai soldati sul campo di battaglia. Governare insieme la Russia, cambiando radicalmente la vita di corte e introducendo lo studio della letteratura e della scienza. Un’idea a cui Catherine dovrà rinunciare giorno dopo giorno. Almeno fino a quando non sarà la possibilità di un colpo di Stato a farsi strada nella sua mente rivoluzionaria e sognatrice.
Un’atmosfera sfavillante e briosa che accompagna qualsiasi scena e sequenza, tra i piani di Catherine all’oscuro del marito e della sua cerchia di sudditi, in compagnia del pauroso e incredulo Orlo, della fedele Marian e dell’amato Leo. Tra ricevimenti e cene dove a regnare sono il lusso e lo sfarzo: dagli abiti ai cibi, dai gioielli alle decorazioni delle sale. Il palazzo nel quale si svolge l’intera narrazione è un’esplosione di colori, dove si predilige l’uso del dorato, del giallo, del rosso e del rosa, per una fotografia satura caratterizzata da tinte nitide e definite. Divertente e drammatica al tempo stesso, The Great racconta un mondo disinteressato e brutale, dove il destino della Russia è nelle mani del caso, ma lo fa con un perfetto umorismo, talvolta esplicito, talvolta sottile e tagliente. Lo show però non è neanche solo questo: metafora di temi come l’importanza dell’accettazione da parte degli altri, indipendentemente dal proprio rango sociale, ma anche di cosa si è disposti a fare per godere di quei privilegi a cui si è abituati e che spesso costano cari. Fedeltà, amore, strategia, crescita e obiettivi coinvolgono non solo i protagonisti, ma anche i personaggi secondari come Marian, Olro, e Leo, l’arcivescovo Archie, i fedeli amici e confidenti di Peter, Georgina e Grigor, e tutti coloro che ruotano attorno all’assurda e spensierata vita di corte dell’Imperatore di Russia.
Durante l’evoluzione narrativa che accompagna l’intera serie i due protagonisti cambieranno, impareranno dai loro stessi errori, e daranno vita a situazioni sorprendenti e inaspettate, ricche di colpi di scena. Con una sceneggiatura impeccabile e un’interpretazione di tutti gli attori magistrale, lo show si colloca in una particolare cornice storica. Per quanto possa non riportare con esattezza le svolte storiche che fecero parte dell’epoca, rappresenta un Impero sull’orlo del tracollo, una serie di combattimenti in cui centinaia di soldati muoiono, in nome di un sovrano a cui non sembra importare il futuro della nazione. E questo non può che definirsi una situazione realmente accaduta in passato, e non per forza riferita alla Russia del 1700. Un’amarezza che lascia spazio alla commedia, con momenti di leggerezza, intensità e puro cinema. The Great è una serie da gustare puntata dopo puntata, addentrandosi sempre di più nel mondo che è stata capace di creare, nell’interiorità di ogni personaggio con cui l’empatia scatta dal primo sguardo durante il primo episodio. In onda su StarzPlay e nata come miniserie, a luglio, a pochi mesi dalla sua uscita, The Great è stata rinnovata per una seconda stagione, da cui ci si aspettano altri 10 straordinari episodi.
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