Chiamami col tuo nome
Regia: Luca Guadagnino; drammatico, Italia/Francia/Brasile/USA 2017
Interpreti: Timothée Chalamet, Armie Hammer, Michael Stuhlbarg, Amira Casar, Victoire Du Bois, Esther Garrel, Elena Bucci
Ore 21.10, Rai Movie, canale 24; durata: 132′
Trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di André Aciman, adattato per il grande schermo da James Ivory, il film racconta con delicatezza la breve storia d’amore tra un introverso e talentuoso adolescente ebreo di origini italiane e un aitante studente americano di ventiquattro anni, sullo sfondo della campagna del Cremasco durante le vacanze estive del 1983 (ma nel libro la vicenda si svolge nella riviera ligure). Evitando i facili e fastidiosi stereotipi che accompagnano spesso le storie di amore omosessuale, il film di Guagnino segue, con toni sommessi, con una messa in scena “trattenuta e sussurrata” (Paolo Mereghetti), il crescendo di emozioni che sconvolge la vita del diciassettenne Elio, molto più maturo di quanto la sua età non suggerisca, alle prese con la scoperta della propria sessualità e sempre più attratto dall’esuberante e disinvolto ospite. Tra i due nascono un’intesa e un’amicizia che, pian piano, si tramutano in sentimento.
Accompagnato da una valanga di candidature, “Chiamami col tuo nome” si è aggiudicato tra l’altro il premio Oscar, il British Academy Film Award, il Critics’ Choice Award e il David di Donatello per la migliore sceneggiatura non originale. Altri riconoscimenti sono andati a Timothée Chalamet per la sua bella performance nel ruolo di Elio.
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