La carne
Regia: Marco Ferreri; drammatico, Italia, 1991.
Interpreti: Sergio Castellitto, Francesca Dellera, Philippe Léotard, Farid Chopel, Petra Reinhardt, Gudrun Gundlach.
Ore 01,15 Cielo, Canale 26; durata: 90’
Paolo (Sergio Castellitto) è un tranquillo dipendente comunale che la sera suona in un piano bar, dove incontra la bella e sensuale Francesca (Francesca Dellera). Travolti dalla passione amorosa, i due si trasferiscono nella casa di lui sul litorale romano dove passano il tempo a mangiare e a fare sesso. Tutto sembra andare per il meglio quando…
Il visionario e, stavolta è proprio il caso di dirlo, geniale regista Marco Ferreri alle prese con alcune tra le sue tematiche preferite: il cibo, e l’impossibilità di comprendersi, comunicare ed amarsi tra uomo e donna. L’ossessione riempitiva alimentare, l’eccesso di piacere tracimano e rivelano un malessere esistenziale profondo. A questo punto, divorare l’altro, diventa l’unica soluzione per possederlo definitivamente. L’omicidio amoroso non è che una delle angolazioni della pulsione al suicidio che già il capolavoro “La Grande Abbuffata” aveva affrontato. In modo apparentemente semplice e del tutto istintivo, Ferreri anticipa morbosità, nevrosi e solitudini del mondo moderno, sempre più attuali.
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