Un’estate in Provenza
Regia: Rose Bosch; drammatico, Francia 2014
Interpreti: Jean Reno, Anna Galiena, Tom Leeb, Hugues Aufray, Chloé Jouannet, Hugo Dessioux, Aure Atika, Lukas Pelissier
Ore 21.10, RaiMovie, canale 24; durata: 105′
Storia di un dramma di famiglia, non priva della giusta dose di umorismo, sullo sfondo agreste della campagna provenzale, in una dimensione rallentata e dilatata in cui i ritmi convulsi della modernità (e anche i telefoni cellulari) sono tagliati fuori: “oggi la gente si è resa conto che le grandi città rubano ciò che la provincia restituisce: il tempo”, aveva dichiarato la regista Rose Bosch, già autrice di un film sull’Olocausto dal titolo Vento di primavera (2010).
Tre fratelli – Léa, Adrien e il piccolo Théo, sordo fin dalla nascita – , i cui genitori stanno per divorziare, sono costretti a trascorrere le vacanze estive nella fattoria dei nonni, in Provenza. Nonno Paul (Jean Reno), da tempo in rotta con la figlia, non ha mai incontrato i nipoti. Dopo l’imbarazzo e il gelo dei primi giorni, il clima incomincia ad essere più sereno, i ragazzi si abituano alla vita campestre, fanno amicizia con gli abitanti del villaggio vicino e soprattutto hanno modo di conoscere da vicino un nonno burbero che si scopre essere stato, in gioventù, un figlio dei fiori, uno spirito libero e trasgressivo. Adrien flirta con le giovani turiste, Léa si innamora di Tiago, il ragazzo più bello del villaggio che però si scoprirà essere un tipo poco raccomandabile, mentre il simpatico Théo e nonno Paul raggiungono un’intesa particolare, fatta di sguardi, gesti, sorrisi, moti dell’anima molto più efficaci di quelle parole che il bimbo non può pronunciare. Se Théo è impossibilitato a parlare, può però prendere per mano il nonno e condurlo teneramente da sua figlia, ch’è giunta a riprendersi i ragazzi per riportarli a Parigi, in modo che i due possano finalmente riconciliarsi.
Buoni sentimenti, lieto fine prevedibile ma auspicato, colonna sonora da urlo (Sound of Silence e Knockin’ On Heaven’s Door, per citare solo due brani).
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