Rusty il selvaggio
Regia: Francis Ford Coppola; drammatico, USA, 1983.
Interpreti: Matt Dillon, Mickey Rourke, Diana Lane, Dennis Hopper, Nicholas Cage, Vincent Spano, Diana Scarwid, Laurence Fishburne
Ore 02,30 IRIS, CANALE 22; durata: 94’.
Francis Ford Coppola al suo meglio in un film in bianco e nero (è anche il film preferito di sua figlia Sofia, a sua volta regista), con il colore che si fa strada solo nella sequenza dei pesci nel negozio che il fratello di Rusty vorrebbe liberare “perché non combatterebbero se non fossero nel fiume, se avessero più spazio”. Dopo I ragazzi della 56a strada di cui Rusty il selvaggio è un seguito ideale, la vicenda del sedicenne Matt Dillon che vive con il padre (un ex avvocato alcolista) il quale vorrebbe diventare come il fratello maggiore, un Mickey Rourke che scorrazza con la sua moto tra le strade della California e ritorna a casa deluso dalle esperienze. Lampi visionari, sogni, frustrazioni, nella provincia di Tulsa, in Oklahoma, dove i fallimenti e i cambi d’umore di Rusty – scarso negli studi e innamorato di Patty di cui presto si stufa – si svolgono tra le risse e le sfide notturne di una piccola banda di coetanei, nel sogno di seguire l’idolatrato fratello maggiore che incarna ai suoi occhi l’uscita dall’acquario e il viaggio verso la libertà. Il cast si compone di volti destinati a diventare molto noti, con il “maledetto” Mickey Rourke in un ruolo ispiratissimo, e la rivelazione Matt Dillon che ritroviamo oggi in film interessanti, il cui modello di inquietudine viene anche da questo film.
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