Pepito Produzioni ha annunciato oggi la candidatura di “Favolacce” agli EFA, tra i premi cinematografici di maggiore rilevanza sul territorio europeo, assegnati annualmente dalla European Film Academy per elevare e celebrare le principali eccellenze della produzione cinematografica europea. L’annuncio della candidatura segna quindi un altro grande successo per Pepito, casa di produzione giovane e dinamica da sempre attenta a coltivare il patrimonio artistico italiano attraverso la scoperta e il supporto ai nuovi talenti.
Grazie a scelte coraggiose e lungimiranti effettuate nel corso di quasi 10 anni di attività, Pepito ha sostenuto fin dall’inizio il lavoro dei Fratelli D’Innocenzo, producendo già la loro opera prima “La terra dell’abbastanza”: il film ha poi riscosso un grande successo, sia in Italia che all’estero, venendo presentato alla Berlinale del 2018 nella sezione “Panorama” e vincendo numerosi premi italiani.
La filmografia di Pepito Produzioni annovera titoli importanti come L’arrivo di Wang (2011) e Paura (2012) dei Manetti Bros, Sei mai stata sulla luna? (2015) di Paolo Genovese, Dove non ho mai abitato (2017) di Paolo Franchi, La tenerezza (2017) di Gianni Amelio, Non sono un assassino (2019) di Andrea Zaccariello e Hammamet (2020), per la regia di Gianni Amelio, per cui Pepito ha vinto il Nastro D’Argento come Miglior Produttore, insieme a Favolacce.
“Favolacce” è una favola nera ambientata nella provincia romana, un mondo apparentemente normale dove silente cova il sadismo sottile dei padri, impercettibile ma inesorabile, la passività delle madri, l’indifferenza colpevole degli adulti. Ma soprattutto è la disperazione dei figli, diligenti e crudeli, incapaci di farsi ascoltare, che esplode in una rabbia sopita e scorre veloce verso la sconfitta di tutti.
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