I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, in collaborazione con Fil Rouge Media, vi ricordano l’uscita nelle sale cinematografiche a partire giovedì 10 giugno de La Cordigliera dei Sogni del maestro cileno Patricio Guzmán. Dopo gli acclamati Nostalgia della luce e La memoria dell’acqua arriva sul grande schermo l’opera che chiude la trilogia dedicata al Cile, terra natia del regista che, con il suo sguardo, ne ha svelato l’anima più profonda e nascosta.
La Cordigliera dei sogni è stato presentato al Festival di Cannes con grande riscontro di pubblico e critica. Assolute protagoniste le alte cime della Cordigliera, cariche di una moltitudine di significati simbolici, spesso contraddittori, stratificati come la roccia. Per il regista cileno, che ha lasciato la sua terra dopo il colpo di Stato del ’73 e non è mai tornato a viverci, La Cordigliera dei sogni è un viaggio nel suo passato, un ritorno nostalgico e a tratti onirico nel cuore della sua terra. La poesia visiva del paesaggio si sovrappone alle testimonianze dei cittadini cileni, che rivivono i loro ricordi della dittatura di Pinochet: le voci umane si fondono con quella silente della roccia, in un commovente grido di avvertimento alle nuove generazioni, affinché non si rassegnino e non smettano di sperare nel futuro.
Il film – dichiara Guzmán – continua ad occuparsi del conflitto tra uomo, cosmo e natura. Ma queste montagne immense, che sono il cuore del progetto, sono diventate per me metafora dell’immutabile, di ciò che abbiamo lasciato e di ciò che continua a vivere con noi quando pensiamo che sia tutto perduto. Immergermi nella Cordigliera mi consente di nuotare nei miei ricordi. Quando scruto le ripide vette o mi tuffo nelle profonde valli, inizio un viaggio introspettivo che rivela parzialmente i segreti della mia anima cilena.
LA CORDIGLIERA DEI SOGNI di Patricio Guzmán è stato designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI con la seguente motivazione: Il regista cileno esplora la Cordigliera delle Ande, tra paesaggi lunari e testimonianze, ricostruendo gli anni tragici della dittatura di Pinochet, attraverso i ricordi di amici e artisti. Il film, che compone una ideale trilogia, dopo l’acqua e la luce, affida alla roccia (e al cinema) il compito di ricordare e unire storia personale e storia collettiva, confermando la grandezza di un autore che fa della memoria il suo punto di forza espressiva, dove natura, Storia e umanità ci parlano del Cile di ieri e di oggi.
La Cordigliera dei sogni di Patricio Guzmán è disponibile nelle sale italiane da giovedì 10 giugno con I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection.
Lascia un commento