Una vita (Une vie)
Regia: Stéphane Brizé; Drammatico; Francia, Belgio, 2016
Interpreti: Judith Chemla, Jean-Pierre Darroussin, Yolande Moreau, Swann Arlaud, Nina Meurisse
Ore 21,15. Rai 5, Canale 23; durata: 118’
Una vita di ricordi, apprensioni, quella che attende la giovane Jeanne, figlia dei baroni Le Perthuis de Vuads, nella Normandia del 1819. Si innamora di un nobile decaduto e lo sposa, ma questi è un adultero impenitente. Il marito sedurrà la domestica, e sarà perdonato da Jeanne, diventando anche padre del figlio avuto con la collaboratrice. Il futuro sarà gravido di altre tempeste, portando con sé ogni bene materiale e affettivo, precipitando Jeanne in uno sconforto quotidiano. Stéphane Brizé, autore originale che conosciamo per i suoi sguardi sulla precarietà lavorativa per film come La legge del mercato o In guerra, si conferma autore sensibile e rigoroso nel raccontare la tragedia della quotidianità questa volta nell’adattamento del primo romanzo di Guy de Maupassant. La sua protagonista vive la malinconia di un secolo precipitato nella caduta dell’Ancien Régime, scosso da trasformazioni che la rappresentazione incollata ai personaggi asseconda nella scelta estetica di piani sequenza e formato 4-3 in grado di innescare un rapporto impietosamente diretto con i protagonisti. I rapporti di forza restituiscono tutto il dramma psicologico di un matrimonio e di una donna dentro il realismo dell’aristocrazia.
Lascia un commento