Il Premio Kinéo, prestigioso riconoscimento internazionale ideato e diretto da Rosetta Sannelli, che da ormai vent’anni è un appuntamento fisso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e da 19 assegna riconoscimenti ad alcuni dei migliori artisti di fama internazionale, ha annunciato tutti i vincitori di quest’anno.
Doppietta di premi per Susanna Nicchiarelli che, con il suo Miss Marx, si aggiudica il premio come Miglior Film e il premio per la Miglior Regia.
Riceve il premio come Miglior Opera Prima Governance – Il prezzo del potere di Michael Zampino, mentre il premio come Miglior Sceneggiatura viene assegnato ad Antonio Pisu per Est; a Il buco in testa di Antonio Capuano va invece il premio Pubblico&Critica SNCCI.
Non mancano i premi agli attori. Tra questi: Massimo Popolizio riceve il premio come Miglior Attore Protagonista per Governance – Il prezzo del Potere, Lorenza Indovina quello come Miglior Attrice Protagonista per Cosa Sarà di Francesco Bruni. L’attrice francese Clotilde Courau, invece, si aggiudica il Kinéo come Miglior Attrice Non Protagonista per Il Cattivo Poeta di Gianluca Jodice.
Ma il Kinéo, che è una manifestazione che da sempre sa guardare al futuro, assegna anche numerosi premi dedicati alla serialità. Fra questi: il premio come Miglior Serie Tv/Piattaforme Italiana a Romulus di Matteo Rovere e Michele Alhaique, mentre il premio come Miglior Serie Tv/Piattaforme Internazionale è assegnato alla serie francese, già divenuta di culto, Chiami il mio agente di Fanny Herrero. A ricevere il premio come Miglior Regista Internazionale (Serie) è David Warren per la sofisticatissima Grace and Frankie.
Fra i premi internazionali, poi, ci sono: il Miglior Film Internazionale in sala assegnato a Nomadland di Chloé Zhao; Miglior Film Internazionale in Piattaforma per Mank di David Fincher; Miglior Attore Protagonista Internazionale a Gary Holdman per Mank; Miglior Attrice Internazionale alla bella e talentuosa Olivia Williams per The Father – Nulla è come sembra di Florian Zeller; il MHA (Movie for Humanity Award) va a Mila di Cinzia Angelini (vera e propria “regina dell’animazione a Los Angeles”).
E ancora, fra i premi dedicati alle altre arti: il Kinéo Arte/Lirica va a Damiano Michieletto; il Kinéo Arte/Musica è assegnato alla pianista Lola Astanova;
Per finire, i premi dedicati ai giovani artisti, a cui il Premio Kinéo dedica sempre maggiore attenzione. Ottengono quindi il Premio CSC Giovani Rivelazioni: Irene Casagrande, che si divide con successo tra cinema e TV; Eleonora Contessi direttrice di fotografia e allieva del CSC, con all’attivo diverse partecipazioni a Festival internazionali e fondatrice di una rivista internazionale di fotografia; Antonia Fotaras, anche lei già allieva del CSC, e che è a Venezia alle Giornate degli Autori con il film Il silenzio grande di Alessandro Gassmann
I premi per Miglior Attore Co-Protagonista vanno invece a Michele Ragno per il film School of Mafia di Alessandro Pondi e a Lorenzo Zurzolo per Morrison di Federico Zampaglione.
Ospiti speciali dell’evento: le testimonial di Medicina Solidale e Fonte D’Ismaele Francesca Valtorta, Bianca Nappi, Margherita Tiesi; gli attori Maria Pia Calzone e Ralph Palka; i registi Cinzia Th Torrini e Andrea Pallaoro; la direttrice di fotografia Kate Arzimenti.
Anche quest’anno è proseguita la collaborazione con la stilista Eleonora Lastrucci che ha incantato il Red Carpet di Kinéo con la magia delle sue creazioni e che, con impegno ecologico, promuove una moda di qualità che non si distrugge – al contrario di quanto accade con le produzioni di massa che bruciano le giacenze producendo inquinamento – ma che riutilizza e ricicla anche i ritagli, realizzando piccoli accessori e complementi dell’abito stesso.
La scrittrice Karine Tuil, autrice del romanzo Le cose umane edito da La Nave di Teseo, invece, verrà premiata con il Kinéo Arte e Letteratura giovedì 9 settembre alle ore 19.45 presso Villa Ines. La stessa sera, alle 21.45 in Sala Grande, verrà proiettato l’omonimo film tratto dal romanzo.
Dopo la cerimonia si è tenuta la cena di Gala nella splendida cornice di Ca’ Sagredo nella dimora cinquecentesca dei Dogi Morosini, dove si sono potuti ammirare gli affreschi di Pietro Longhi, tele del Tiepolo, la biblioteca monumento nazionale.
Tra i presenti numerosi ospiti istituzionali: lo scultore Lorenzo Quinn con la moglie Giovanna Cicutto, il Consigliere Paolo Romor, il Capo Gabinetto e Direttore Generale del Comune Morris Ceron, Luca Zuin responsabile programma Comune Venezia.
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