Con la 30esima edizione del Missing Film Festival – Lo schermo perduto, Genova Sampierdarena sarà per oltre un mese una capitale del cinema giovane. La manifestazione si svolgerà da martedì 26 ottobre a martedì 30 novembre 2021, in particolare al Club Amici del Cinema e al Centro Civico Buranello – Sala Auditorium (un’istituzione comunale con cui il cineclub sta avviando una collaborazione ricca e articolata per la diffusione della cultura cinematografica sul territorio) ma con proiezioni-eventi anche in altri luoghi del capoluogo ligure, come il Cineclub Nickelodeon.
Promosso dal Ministero della Cultura, il Missing Film Festival è un progetto speciale dei C.G.S. – Cinecircoli Giovanili Socioculturali dedicato al cinema meno visto e conosciuto, con particolare attenzione alle produzioni di cineasti giovani e indipendenti.
La grande iniziativa culturale si articolerà in quattro sezioni: Concorso, Omaggi – Classici e Rarità, Documentari, Extra.
Dedicata alle opere prime e seconde del cinema italiano, la sezione Concorso vedrà in gara Non odiare di Mauro Mancini, film su un chirurgo che rifiuta di soccorrere un neonazista ferito; Palazzo di giustizia di Chiara Bellosi, storia intimista ambientata all’interno di un tribunale di una grande città italiana; L’agnello di Mario Piredda, un coming of age che si svolge in Sardegna; The Shift di Alessandro Tonda, produzione italo-belga su un attentato terrorista; Sole di Carlo Sironi, film rigoroso su due ragazzi alla prova della genitorialità. Tali opere saranno valutate da due giurie: una formata dai soci e dagli spettatori più assidui del Club Amici del Cinema, una composta dagli studenti della SDAC – Scuola D’Arte Cinematografica di Genova, in quella che è una delle novità più rilevanti del Missing di quest’anno. Entrambe le giurie avranno il compito di votare il film migliore della selezione.
Curata insieme alla Cineteca D. W. Griffith, la sezione Omaggi – Classici e Rarità si concentrerà sul cinema del passato. In questo contesto, si omaggeranno alcuni importanti attori e registi della storia del cinema italiano ed europeo, come Alida Valli e Nino Manfredi (di entrambi ricorre il centenario della nascita), Gino Cervi e Bertrand Tavernier, il maestro francese scomparso il 25 marzo scorso. Tra i titoli più rilevanti di questa sezione segnaliamo la copia restaurata del capolavoro di Bernardo Bertolucci Strategia del ragno (1970) e Alida (2021), documentario di Mimmo Verdesca sulla grande diva italiana.
Il Missing Film Festival proporrà nella sezione Documentari anche diversi film non-fiction, come Nomad – In viaggio con Bruce Chatwin (2019) di Werner Herzog, opera sul celebre scrittore e viaggiatore britannico, Piazzolla – La rivoluzione del Tango (2018) di Daniel Rosenfeld, titolo dedicato al famoso compositore argentino, e Il caso Braibanti (2020) di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, documentario sul filosofo, poeta ed ex partigiano Aldo Braibanti .
Significativa anche la sezione Extra, focalizzata sul cinema d’essai proveniente dai più importanti festival internazionali e realizzato dai migliori registi contemporanei. Tra le proposte più interessanti di questa categoria Il buco in testa (2020) di Antonio Capuano, Europa (2020) di Haider Rashid e Figli del sole (2020) di Majid Majidi. Il primo è un titolo sugli anni di piombo diretto dal maestro di Paolo Sorrentino, citato anche nel film autobiografico di Sorrentino È stata la mano di Dio (2021) presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia; il secondo è un lungometraggio sull’emigrazione presentato alla Quinzaine des réalizateur al 74° Festival di Cannes; il terzo è un lungometraggio iraniano sullo sfruttamento dei minori vincitore del Premio Lanterna Magica 2020, riconoscimento assegnato dalla Giuria C.G.S. – Cinecircoli Giovanili Socioculturali alla Mostra del Cinema di Venezia. Da segnalare nella sezione Extra anche la programmazione di Il gioco del destino e della fantasia (2021) e Drive My Car (2021), i due bellissimi film giapponesi che hanno imposto sulla scena internazionale Ryusuke Hamaguchi, uno dei più rilevanti registi nipponici contemporanei, che con queste opere ha vinto rispettivamente il Gran Premio della Giuria al 71° Festival di Berlino e il Premio per la Sceneggiatura a Cannes 2021.
La bella immagine scelta per il manifesto del Missing Film Festival 2021 si riferisce all’opera artistica di DrimaA12 e Giuliogol intitolata We love muro zero e realizzata presso il pilone del “Lotto 10” a Genova Cornigliano.
Per ulteriori informazioni:
340 4079939 – 335 5865524
Club Amici del cinema – Via C. Rolando, 15 – 16151 Genova – Tel. 010413838
www.clubamicidelcinema.it
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