Top News

  • Carmine Monaco, ovvero O’ Trak di Gomorra: “Sono un bravo ragazzo”
  • A Ischia vince ‘Club de Jazz’, benissimo il cinema italiano
  • Recensione: The Amazing Spider-man
  • Il Signor Diavolo – Recensione
  • Intervista a Francesca Farina alla 20° edizione del Leopardi‘s Day-Festival Internazionale Cinematografico L’Isola del Cinema
  • Epidemie, desolazione e isteria collettiva: la paura del virus nella storia del cinema
  • Il mito della sirena – tra realtà e finzione
  • Strage a Denver durante la prima di Batman Il Cavaliere Oscuro il Ritorno
  • Premio Cinematografico delle Nazioni a Taormina
  • Giffoni 2016: Marco Palvetti si racconta e sottolinea l’importanza sociale dell’arte [VIDEO]
≡ Menu
  • Accedi/Registrati
InsideTheShow.it
≡ Menu
  • Home
  • Cinema
    • Notizie
    • Cinema indipendente
    • Articoli
    • Recensioni
    • Cortometraggi
  • Notizie locali
    • Alessandria
    • Bari
    • Bergamo
    • Bologna
    • Cagliari
    • Caserta
    • Cremona
    • Forlì
    • Genova
    • Livorno
    • Lucca
    • Messina
    • Milano
    • Napoli
    • Novara
    • Nuoro
    • Oristano
    • Palermo
    • Pisa
    • Ravenna
    • Rimini
    • Roma
    • Sassari
    • Siracusa
    • Torino
    • Treviso
    • Trieste
  • Eventi
    • Mostra del Cinema di Venezia
    • Festival di Roma
    • Giffoni Film Festival
    • Lucca Film Festival
    • Napoli Film Festival
    • Taormina Film Fest
    • Torino Film Festival
  • Interviste
  • Streaming
    • Disney+
    • Netflix
    • PrimeVideo
    • Now
    • Paramount+
    • Iwonderfull
    • Midnight Factory
  • Homevideo
  • Musica
  • Libri
  • Varie
Ti trovi qui: Home / Articoli / Brividi occulti 13 – tesori dimenticati del cinema: La stregoneria attraverso i secoli di Benjamin Christensen (1922)

Brividi occulti 13 – tesori dimenticati del cinema: La stregoneria attraverso i secoli di Benjamin Christensen (1922)

Mario Galeotti Articoli Gen 25th, 2022 0 Comment

Nato in Danimarca nel 1879, figlio di un commerciante, dopo essersi dedicato per poco tempo agli studi di medicina Benjamin Christensen abbracciò l’arte, dapprima con il canto lirico e poi come attore e regista nel teatro di prosa. Il passo successivo fu il cinema. Nel suo paese scrisse, diresse e interpretò i suoi primi due lungometraggi: L’X misterioso (Det hemmelighedsfulde X, 1914) e Notte misteriosa (Hævnens nat, 1916). In Svezia, invece, all’inizio degli anni Venti realizzò quello che è considerato il suo capolavoro assoluto: La stregoneria attraverso i secoli (Häxan, 1922), amara riflessione sull’Inquisizione e sulla natura delle pratiche stregoniche che, per le sue notevoli soluzioni visive che anticipavano il genere horror, influenzò in parte anche alcuni titoli del cinema dell’espressionismo tedesco e la poetica del suo connazionale regista Carl Theodor Dreyer (autore del film La passione di Giovanna d’Arco, 1928). Successivamente Christensen lavorò anche in Germania e poi a Hollywood, dove realizzò tra l’altro The Devil’s Circus (1926), Sette passi verso Satana (Seven Footprints to Satan, 1929) e L’isola misteriosa (The Mysterious Island, 1929).

In La stregoneria attraverso i secoli il tema è, dunque, la concezione medievale del demonio e dei suoi seguaci, in un’epoca in cui “chiunque vedeva dappertutto sortilegi e malefatte del diavolo” e (continua la didascalia) “alcune persone affermavano di averlo visto e perfino toccato”. Frutto di scrupolose ricerche, il film combina un taglio documentaristico (utilizzando illustrazioni d’epoca) con la fiction cinematografica, ricostruendo rituali e usanze storicamente attribuiti alle streghe. Così, in un’atmosfera cupa e suggestiva dove situazioni e scelte figurative stupiscono per l’audacia insolita per quegli anni, il film racconta un caso di presunta stregoneria e il relativo processo nell’Europa del Quattrocento, descrivendo con toni polemici la delirante psicosi che non di rado portò ad accuse di questo genere.

I capi di imputazione attribuiti a una vecchia tessitrice di nome Maria e le confessioni estorte sotto lancinante tortura trovano adeguata concretizzazione nelle sequenze oniriche che attingono a un universo simbolico ancora oggi ben radicato nell’immaginario popolare. Lo spettatore assiste alla chimerica preparazione di intrugli magici e filtri d’amore, voli a cavallo di scope, sabba notturni in compagnia dei demoni, banchetti a base di bimbi non battezzati, ingiurie contro la religione, orge e sollazzi che vedono il diavolo in persona (interpretato dallo stesso regista) in veste di cerimoniere.

Alla tortura inflitta senza pietà dai frati domenicani, segue l’ammissione di colpe mai commesse. Anche se in apertura del film l’autore volle puntualizzare che La stregoneria attraverso i secoli non era stato concepito come atto di denuncia nei confronti della religione cristiana, è impossibile non scorgere una critica alle pratiche inquisitoriali della Chiesa e all’oscurantismo che ne era all’origine. Il clima di decadenza, infatti, non traspare soltanto dalle visionarie descrizioni dei presunti lussuriosi incontri tra streghe e demoni, ma è percepibile anche (e forse in misura maggiore) nelle sequenze che hanno per protagonisti i frati, non a caso ritratti in inquietanti fattezze.

In nome di Dio e con ferrea intransigenza, i ministri della Chiesa seviziano e mandano al rogo le donne accusate di stregoneria, ricorrendo alle più meschine astuzie pur di spingerle a confessare improbabili colpe. Il bilancio dei tribunali ecclesiastici è sconcertante: stando ai dati riportati nel film, “si calcolano in otto milioni le vittime che sono state bruciate durante due secoli”.

Ma la superstizione e l’assurdità di certe pratiche non sono attribuite unicamente al lontano Medioevo. L’ultima parte del film, infatti, azzarda in maniera un po’ confusa un parallelismo con il presente (ricordiamo che la pellicola uscì nel 1922), individuando analogie tra quelli che un tempo erano i sintomi presunti di diavoleria e le malattie del mondo contemporaneo come l’isteria, il sonnambulismo e la cleptomania. Secondo tale tesi, il manicomio o la clinica hanno preso il posto dell’Inquisizione, al rogo purificatore è subentrata la doccia benefica, mentre le cartomanti rivestono il ruolo anticamente attribuito alle streghe.

Nella sua monumentale Storia del cinema, Georges Sadoul scriveva:

“In Svezia, [Christensen] intraprese la realizzazione di un vero e proprio documentario sulla stregoneria, ispirandosi direttamente alla copiosa letteratura giudiziaria del sedicesimo e diciassettesimo secolo. Non indietreggiò di fronte a nulla: neonati gettati in caldaie d’acqua bollente, seni cascanti di vecchie attanagliati dall’Inquisizione, frati ossessionati dalla lussuria, accoppiamenti di giovani streghe con laidi demoni, mostrò perfino il sedere di Belzebù baciato come una patena durante il sabba… Il sadismo e l’oscenità di certe scene avrebbero potuto confinare la programmazione di questo singolare film ai cinematografi specializzati «Vietati ai minori di 16 anni». Ma, come in Breughel o in Callot – a cui Christensen si ispirava direttamente – l’arte trasfigurava dei particolari che, senza di lui sarebbero stati volgari e ripugnanti. La sapiente illuminazione conferiva una realtà fantastica alle truccature eccessive e alle maschere di cartone […] il vigore delle inquadrature si ispirava ai maestri fiamminghi, e le immagini si concatenavano con una sicurezza che presagiva la Passion de Jeanne d’Arc” (G. Sadoul, Storia del cinema, Einaudi, Torino 1951, p. 195).

Condividi

  • Twitter
  • Facebook
  • G-plus
  • Linkedin
  • Reddit
  • Pintrest

Mario Galeotti

(Sestri Levante, 1974) Dottore di ricerca, saggista e pubblicista, collabora con le testate InsideThe Show.it e Carte di Cinema. E' autore di diversi libri: ricordiamo "Dino l'amico italiano. Vita e carriera di Dean Martin" (Falsopiano, 2017), "Immagini e presenze americane nel cinema italiano" (Europa Edizioni, 2018), "Peter Cushing e i mostri dell'inferno" (Falsopiano, 2020), "Il mio nome è Moore, Roger Moore" (Weird Book, 2023).

Articoli correlati

L’erba del vicino è sempre più verde di Stanley Donen

C'era una volta Cary Grant

L’erba del vicino è sempre più verde di Stanley Donen

Roberto Lasagna Lug 14th, 2025
Un evaso ha bussato alla porta di George Stevens

C'era una volta Cary Grant

Un evaso ha bussato alla porta di George Stevens

Roberto Lasagna Lug 1st, 2025

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Link Utili

  • Accedi/Registrati
  • Redazione
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Privacy e Cookie Policy

Notizie

Premio Adelio Ferrero 2025
23Mag2025 0 Comment

Premio Adelio Ferrero 2025

BANDO DI CONCORSO  DEL PREMIO ADELIO FERRERO 2025 – 41esima edizione
15Mag2025 0 Comment

BANDO DI CONCORSO DEL PREMIO ADELIO FERRERO 2025 – 41esima edizione

BANDO DI CONCORSO DEL PREMIO ADELIO FERRERO 2025 – 41esima edizione Per

I Fantastici 4: gli inizi
03Mag2025 0 Comment

I Fantastici 4: gli inizi

Sullo sfondo di un vivace mondo retro-futuristico ispirato agli anni ’60, il

Malamore, al cinema dall’8 maggio
03Mag2025 0 Comment

Malamore, al cinema dall’8 maggio

Mary (Giulia Schiavo) è la giovane amante del pregiudicato Nunzio (Simone Susinna),

Alpha in concorso a Cannes 2025
03Mag2025 0 Comment

Alpha in concorso a Cannes 2025

Arriverà in Italia distribuito da I Wonder Pictures ALPHA, il nuovo film di Julia

Eagle of the republic di Tarik Saleh, sarà presentato in Concorso al Festival di Cannes 2025
03Mag2025 0 Comment

Eagle of the republic di Tarik Saleh, sarà presentato in Concorso al Festival di Cannes 2025

Eagles of the Repubblic, il nuovo film di Tarik Saleh (La cospirazione del Cairo,

Dossier 137, il nuovo film di Dominik Moll in concorso a Cannes 2025
03Mag2025 0 Comment

Dossier 137, il nuovo film di Dominik Moll in concorso a Cannes 2025

Teodora Film è felice di annunciare che distribuirà in Italia Dossier 137, il

Sentimental Value, di Joachim Trier in concorso a Cannes 2025
03Mag2025 0 Comment

Sentimental Value, di Joachim Trier in concorso a Cannes 2025

Teodora Film e Lucky Red sono felici di annunciare che distribuiranno insieme

Eddington di Ari Aster in concorso a Cannes 2025
03Mag2025 0 Comment

Eddington di Ari Aster in concorso a Cannes 2025

Il nuovo attesissimo film di Ari Aster, EDDINGTON, protagonisti Joaquin Phoenix, Emma Stone, Pedro Pascal e Austin Butler sarà presentato in

Sound of falling in concorso a Cannes 2025
03Mag2025 0 Comment

Sound of falling in concorso a Cannes 2025

Arriverà in Italia distribuito da I Wonder Pictures SOUND OF FALLING, opera seconda

Una fottuta bugia, dal 17 maggio al cinema
03Mag2025 0 Comment

Una fottuta bugia, dal 17 maggio al cinema

Dopo essere stato presentato in anteprima all’ultima edizione della Festa del Cinema di

Dalai Lama – la saggezza della felicità dal 26 maggio al cinema
03Mag2025 0 Comment

Dalai Lama – la saggezza della felicità dal 26 maggio al cinema

Realizzato in occasione delle celebrazioni per il suo novantesimo compleanno che ricorre

Fino alle montagne, dal 29 maggio al cinema
03Mag2025 0 Comment

Fino alle montagne, dal 29 maggio al cinema

Officine UBU è lieta di presentare il poster e il trailer italiani

Disney+, a complete Unknown, dal 7 maggio in streaming
03Mag2025 0 Comment

Disney+, a complete Unknown, dal 7 maggio in streaming

Diretto dal candidato all’Academy Award® James Mangold, A Complete Unknown mostra un ritratto intimo

1485kHz (Se otto ore) di Michele Pastrello
30Apr2025 0 Comment

1485kHz (Se otto ore) di Michele Pastrello

Il 1° maggio, in occasione della Festa del Lavoro, uscirà in streaming

Chi Siamo

InsideTheShow.it è un sito di informazione fondato da Bianca Ferrigni e Davide Vignola che segue il mondo del Cinema in ogni suo aspetto. Scopo del sito è quello di fornire un flusso di notizie costante che spazi dalle ultime news alle uscite previste, passando per recensioni, anteprime, speciali su eventi di particolare rilievo e interviste. Il sito è autofinanziato. Obiettivo principale è garantire la qualità dei nostri contenuti editoriali e proseguire nella costruzione di un giornale indipendente, libero da "padroni".

Ultime Notizie

L’erba del vicino è sempre più verde di Stanley Donen
Lug 14th, 2025

L’erba del vicino è sempre più verde di Stanley Donen

Un evaso ha bussato alla porta di George Stevens
Lug 1st, 2025

Un evaso ha bussato alla porta di George Stevens

L’incisore (di Luigi Boccia e Nicola Lombardi)
Giu 24th, 2025

L’incisore (di Luigi Boccia e Nicola Lombardi)

Commenti Recenti

Juno: recensione del film
Juno – Recensione
Roberto Lasagna
Il nuovo cinema greco tra racconto sociale e sperimentazione
Piero Carcano
Il nuovo cinema greco tra racconto sociale e sperimentazione

Iscriviti alla Newsletter

Copyright ©2023 InsideTheShow.it
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Alessandria, n. 53 del 13 Maggio 2019 - Direttore: Giorgio Simonelli
ISSN: 2704-6133