Una pioggia di vistose meteotiti cade dal cielo, in apparenza disintegrandosi a contatto con l’atmosfera terrestre, offrendo alla popolazione della terra uno spettacolo pirotecnico e romantico imperdibile. La TV, la radio e i giornali ne parlano incessantemente. I pochi che non si godono questa vista sono i malati, quelli fisicamente impossibilitati ad uscire e i cinici depressi, tra i quali uno scienziato alcolizzato e sua moglie, sperduti su una piccola isola, ed anche un uomo operato agli occhi, che potrà togliere le bende solo il giorno dopo. Ma il giorno dopo, perchè stiamo parlando di un film che è esattamente un the day after, tutti quelli che hanno assistito allo spettacolo diventano ciechi, mentre a mantenere la vista saranno solo quelli che non hanno guardato.
Il risveglio dei ciechi sarà amaro, perchè le meteore hanno disseminato semi di mostruose piante aliene che crescono a dismisura, camminano sulla terra e uccidono e divorano gli esseri umani.
Sarà difficile dire se sia più terribile la presenza dei mostri verdi, chiamati trifidi, oppure la barbarie in cui cade la civiltà, tagliata fuori dai mezzi di trasporto e dai servizi più elementari.
Nel 1962, anno di uscita, Il giorno dei trifidi, anche conosciuto come L’invasione dei mostri verdi, il potere accecante del mezzo televisivo e dei mass media era un fenomeno perturbante e in ascesa. Ci si chiedeva come avrebbe cambiato la società, quale potere avesse nell’influenzarla, e se potesse divenire un mezzo di distrazione di massa per occultare eventi ben più terribili. In un genere del tutto diverso si fa le stesse domande anche Max Ophüls, dileggiando la società del pettegolezzo, della pubblicità e dell’informazione mistificata e continua, nel suo ultimo capolavoro: Lola Montès (1955).
La credulità delle persone ma soprattutto la potenza dei media è ben rappresentata dal celebre scherzo radiofonico ad opera del giovane Orson Welles, che già nel 1938 adattava “La guerra dei mondi” di H. G. Wells alla radio per convincere le persone, terrorizzate, che davvero gli alieni, in questo caso per curiosa coincidenza lessicale, non i trifidi ma i tripodi, stessero invadendo la Terra.
Il giorno dei trifidi di Steve Sekely quindi inizia con una premessa folgorante e talmente riuscita da diventare fonte di ispirazione per la letteratura e il cinema futuri, senza scordare “Cecità” di Josè Saramago, romanzo nel quale la perdita della vista improvvisa e globale diviene metafora della cecità del mondo.
Il regista Sekely trae il film dal libro di successo omonimo, The Day of the Triffids, dello scrittore inglese John Wyndham pubblicato nel 1951, che era riuscito a riportare la letteratura di fantascienza ai fasti dei tempi di H. G. Wells, quando non veniva letta solo dagli appassionati. Certamente anche L’invasione degli ultracorpi del 1956 diretto da Don Siegel, a sua volta tratto dall’omonimo romanzo di fantascienza di Jack Finney del 1955, deve aver influenzato, di certo nelle atmosfere, Il giorno dei trifidi.
Comunque i nostri eroi, nella persona del dinamico protagonista (Howard Keel) che una volta tolte le bende diventa un super uomo, e raccatta sulla strada una ragazzina e un’avvenente signora per difenderle eroicamente, vagano per un mondo impazzito e incendiato, al quale il romanzo originale dedica molto più spazio e orrori del film.
La soluzione al problema delle piante giganti carnivore sarà trovato però dai due coniugi scienziati nell’isoletta e poi magicamente comunicato all’intera umanità. Un epilogo sbrigativo che non convince troppo, ma che ribadisce che la cura venga dalla natura stessa e non da un magico ritrovato umano. Gli uomini, pur salvati dai mostri alieni, restano comunque divisi tra vedenti e non vedenti.
Uno dei migliori B movie di fantascienza dell’epoca, che intrettiene e diverte lasciando però un fondo di inquietudine. Nel 2001 lo scrittore horror Simon Clark ne ha realizzato un seguito (su autorizzazione degli eredi di Wyndham), Night of the Triffids, inedito in italiano e ambientato 25 anni dopo.
Da questo link di YouTube è possibile vedere Il giorno dei trifidi completo in italiano :
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