È online il nuovo bando per partecipare alla nona edizione di Mente Locale – Visioni sul territorio, il primo festival italiano dedicato a promuovere e valorizzare il racconto del territorio attraverso il cinema documentario. Tra le novità dell’edizione 2022 che si svolgerà ancora una volta in formula ibrida dal 16 al 20 novembre, in sala nei cinema e nei teatri tra le province di Bologna e Modena e online su Docacasa.it, la giuria internazionale che quest’anno sarà presieduta da Leena Pasanen già direttrice dell’European Documentary Network, del DOK Leipzig e di Biografilm Festival.
Focus del festival che negli anni è diventato sempre più uno spazio di riflessione e di incontro per un pubblico variegato, non di soli addetti ai lavori e cinefili, ma anche di cittadini dei luoghi nei quali si svolge, è il racconto del territorio in tutte le sue dimensioni con un approccio integrato di cultura, promozione del territorio, sviluppo locale sostenibile e marketing territoriale. La regione partner della nona edizione è la Sardegna.
Possono candidarsi al concorso registi di ogni nazionalità inviando le loro opere di cinema del reale (lunghi o corti) attraverso la piattaforma FilmFreeway – https://filmfreeway.com/FestivalMenteLocale – e consultando il regolamento reperibile sul sito www.festivalmentelocale.it. La scadenza delle iscrizioni è fissata per il 3 luglio 2022.
Tra le altre novità di questa nona edizione, due nuovi premi che si aggiungono agli altri riconoscimenti per un totale di cinque premi: premio di 2.000 Euro MENTE LOCALE – Visione globale al miglior documentario del concorso; nuovo premio di 1.000 Euro MENTE LOCALE – Visioni d’archivio al documentario che ha saputo valorizzare maggiormente l’uso di materiale d’archivio; premio di 500 Euro assegnato dal Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, partner del festival, al regista dell’opera che meglio corrisponde ai valori del Consorzio; premio del valore di 2.000 Euro SAYONARA FILM assegnato al miglior cortometraggio della durata di massimo 15 minuti (inclusi titoli di testa e di coda), rivolto a tutti gli autori e le autrici che non hanno ancora sottoscritto un accordo con una casa di distribuzione nel territorio italiano, e consistente in un contratto della durata di 12 mesi con la società Sayonara Film per la distribuzione dell’opera; e nuovo premio “Suono e territorio” al regista dell’opera con la miglior colonna sonora, che consiste in un tamburo a cornice realizzato dall’artigiano Gianluca Carta.
Non mancheranno poi le menzioni speciali assegnate da tre prestigiosi partner del festival: la Menzione Speciale assegnata dalla giuria di studenti del DAR – Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna; la Menzione speciale assegnata da Touring Club Italiano all’opera che più corrisponde ai valori della storica associazione che ha creato la nozione di turismo in Italia; e la Menzione speciale ‘Filmare per Bene’ assegnata dal Segretariato Regionale MiC Emilia-Romagna, partner del festival dal 2018, alla migliore opera in concorso sulla tematica dei beni culturali, della promozione dell’identità culturale e del paesaggio del territorio emiliano-romagnolo.
A decretare i vincitori, una giuria internazionale di qualità presieduta da Leena Pasanen e composta da Gianfranco Cabiddu (regista e sceneggiatore), Michele Manzolini (regista e esperto di cinema d’archivio), Enza Negroni (Presidente DER-Documentaristi Emilia-Romagna) e Marco Cucco (Docente DAR-Università di Bologna).
Confermati anche per questa edizione una serie di appuntamenti di avvicinamento al festival, da aprile in poi, distribuiti tra le province di Bologna e di Modena, che coinvolgeranno il pubblico in svariate attività come passeggiate alla scoperta del paesaggio, workshop, proiezioni e degustazioni. Il primo di questi eventi è l’anteprima del festival prevista per sabato 2 aprile (ore 21) all’Auditorium Spazio Binario di Zola Predosa (Bo) con la proiezione de Il sapore della terra, un film documentario di Giulio Filippo Giunti, alla presenza dell’autore, della produzione e di tutto lo staff organizzativo del festival.
Anche nel 2022 il Festival può contare su decine di collaborazioni nuove e rinnovate. Tra le nuove collaborazioni, la manifestazione è entrata a far parte dell’AFIC, l’Associazione Festival Italiani di Cinema, alla quale aderiscono i più importanti eventi cinematografici italiani.
Il festival Mente Locale – Visioni sul territorio 2022 è ideato e organizzato da CARTA|BIANCA, con il contributo di: Città di Vignola (MO), Comune di Valsamoggia (BO), Emil Banca, Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano. In collaborazione con: DER Documentaristi Emilia-Romagna, Fondazione Sardegna Film Commission, Archivio di Stato di Modena, Touring Club Italiano, Dipartimento delle Arti – Università di Bologna, Consorzio della Bonifica Renana, Cinemax Bazzano, Cinema Bristol Multisala Savignano sul Panaro, Sayonara Film, Elenfant Distribution, Comune di Casalecchio di Reno (BO), Comune di Zola Predosa (BO), Comune di Loiano (BO), Comune di Savignano sul Panaro (MO), Associazione Amici del Vittoria, Associazione MAB, SHORTer, FreeU, StickerMule. Media partners: TRC, TiConsiglio.it.
Con il patrocinio di: Segretariato Regionale MiC Emilia-Romagna.
Mente Locale – Visioni sul territorio è socio AFIC.
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