Il Sesso degli Angeli narra le vicende di un prete fiorentino dedito all’aggregazione dei suoi giovani parrocchiani. Grazie ad una cospicua eredità lasciatagli da un suo defunto zio, Don Simone (Leonardo Pieraccioni) parte assieme al suo sagrestano (Marcello Fonte) alla volta di Lugano in Svizzera; qui i due, ignari dell’attività che questo zio svolgeva quando era ancora in vita, si ritrovano coinvolti nelle piccanti tentazioni di Lena (Sabrina Ferilli) e delle sue ragazze, ma che regaleranno loro nuove emozioni e prospettive di vita.
Panorami leggeri e brillanti, quelli di Firenze e Lugano, utilizzati come set per questa favola moderna; dotata di una leggerezza che riempie lo spettatore già al risuonare delle prime battute, grazie ai suoi cordiali e pittoreschi accenti regionali variegati. Quella genuina semplicità che Leonardo Pieraccioni, in quest’ ultima opera, ha voluto mettere ancora una volta al primo posto.
Chi conosce i precedenti lavori del regista, sceneggiatore, comico e attore fiorentino è già avvezzo a tale chiara comicità: si badi bene, leggera sì, ma al contempo elaborata, che mette il pubblico a proprio agio nella visione della pellicola e che riporta la mente a periodi storici più freschi e spensierati rispetto ai presenti.
Pieraccioni aveva esordito nel 1995 con I laureati, campione di incassi, bissandone il successo nel 1996 con Il ciclone, con la voce di Mario Monicelli e vincendo il Nastro d’argento con Il principe e il pirata, grazie alla miglior colonna sonora. Tra i lavori di maggior rilievo, troviamo Fuochi d’artificio (1997), Il paradiso all’improvviso (2003), che scala la top ten degli incassi della stagione cinematografica di quel periodo, Il pesce innamorato (1999) e Se son rose, l’ ultimo lavoro uscito nel 2018.
Il Sesso degli Angeli – scritto a quattro mani con Bologna – didascalia centrata e perfettamente in linea con ciò che si vuole comunicare, è un intreccio tra ingenuità e malizia, dove il sacro e il profano trovano il loro equilibrio più autentico e dove anche il peccato ha gli occhi della sincerità, forse con un animo molto meno artefatto, rispetto ad un mondo votato ad una accentuata e sterile pudicizia.
La raffinatezza di Sabrina Ferilli , per la prima volta su un set di Pieraccioni , nella veste di Lena, la maitresse de la maison de la joie, è in contrasto a tutto ciò che normalmente è considerato volgare. La ricercatezza infatti aleggia ovunque: dall’ architettura del palazzo, risalente alla belle epoque, agli interni che profumano di allegria, morbidezza , con i soffitti affrescati da colori tenui e scalinate ricoperte da soffici guide pastello. Una elegante sobrietà che fa così cadere cliché e pregiudizi.
Anche la bellezza accattivante e provocante dei cinque angeli non scade mai nella sguaiataggine; anzi, attraverso le loro storie personali, i loro sogni e desideri, si superano le convinzioni scontate che attraversano costantemente questa parte di mondo conosciuta solo in modo superficiale e stereotipato.
Il Sesso degli Angeli di Leonardo Pieraccioni è quindi una commedia riuscita e gradevole, ad ampio respiro, che però vuole e sa offrire nuovi panorami prospettici di pensiero, attraverso un viaggio che conduce lo spettatore dalla risata alla profondità.
Data di uscita: 21 Aprile 2022
Genere: Commedia
Anno: 2022
Regia: Leonardo Pieraccioni
Attori: Leonardo Pieraccioni, Sabrina Ferilli, Marcello Fonte, Gabriela Giovanardi, Eva Moore, Maitè Yanes, Valentina Pegorer, Giulia Perulli, Massimo Ceccherini, Massimiliano Vado, Bruno Santini, Fabien Lucciarini
Paese: Italia
Durata: 91 min
Distribuzione: 01 Distribution
Sceneggiatura: Leonardo Pieraccioni, Filippo Bologna
Montaggio: Patrizio Marone
Musiche: Gianluca Sibaldi
Produzione: Levante con Rai Cinema
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