Trama: Delta, diretto da Michele Vannucci e ambientato sul Delta del Fiume Po è la storia di Osso (Luigi Lo Cascio) ed Elia (Alessandro Borghi), dove il primo è un pescatore mentre l’altro un bracconiere. La diatriba ha luogo per contrastare la pesca indiscriminata sul Fiume Po, praticata dalla famiglia Florian, in fuga dal Danubio. Qui i due protagonisti inizieranno una battaglia senza limiti dove ognuno di loro, con la propria storia e ricordi, dovrà attuare delle scelte per la sopravvivenza e la difesa della famiglia.
Feroce, ma maledettamente vivo: Delta, seconda opera in 35 mm del regista romano Michele Vannucci è così, un’esperienza visiva sfrontata, che mette alla prova gli stati d’ animo del pubblico. Questo non sarà il film con il quale si potranno riempire le ore pomeridiane della domenica di leggera spensieratezza, ma se si è in cerca di qualcosa di vero, sicuramente l’occhio e la mente troveranno pane per i loro denti.
A partire dagli esterni, una cinepresa sfacciata con passaggi mai troppo rapidi ma sempre decisi, va a riempire l’occhio con le immagini di un nebbioso, denso Delta del Po, che già al secondo fermo immagine va a diradare dubbi e domande dello spettatore in quella stessa bruma che Vannucci esalta per celare il confine tra i desideri e le vite dei protagonisti. I volti, gli sguardi, così diversi tra loro ma con il fine comune di prendere a morsi la vita e di aggrapparsi ad essa con selvaggia energia, incidono più degli stessi dialoghi, quelle parole pronunciate, caratterizzate dal forte dialetto locale, quasi a sottolineare la nuda realtà dell’esistenza. Un bravissimo Luigi Lo Cascio dà corpo al pacifico Osso il suo personaggio, vestendolo di una naturalezza e drammaticità quasi disarmante, alternando i diversi stati d’animo che lo abitano e combattono fra loro per trovare nella disperazione la loro vera natura; stessi dilemmi emotivi che permeano il personaggio di Alessandro Borghi, Elia, rendendolo sprezzante ma quasi bisognoso dell’altrui presenza.
Non si possono avanzare giudizi su ciò che è buono o cattivo, sono sentimenti quasi inesistenti, impalpabili, che come la nebbia sulla fotografia si susseguono e si confondono in un continuum, l’uno dentro l’altro. Guardando all’opera prima del 2016 del regista, ne Il più grande sogno, tale intensità appare in maniera già predominante e questa seconda opera non può che apporre così la firma creativa sullo stile di Vannucci.
Delta, che troverà la luce nelle sale il prossimo 23 marzo 2023, è un capolavoro di dinamica e cruda sincerità, dove viene fuori la vera vita, impegnata nel dibattimento disperato tra le reti della sopravvivenza, attraverso linee di pensiero così contrastanti tra di loro ma pur sempre uguali.
Data di uscita: 23 marzo 2023
Genere: Drammatico
Anno: 2022
Regia: Michele Vannucci
Attori: Alessandro Borghi, Luigi Lo Cascio, Emilia Scarpati Fanetti, Greta Esposito, Marius Bizau, Denis Fasolo, Sergio Romano
Paese: Italia
Distribuzione: Adler Entertainment
Sceneggiatura: Massimo Gaudioso, Fabio Natale, Anita Otto, Michele Vannucci
Fotografia: Matteo Vieille
Montaggio: Francesco Di Stefano
Produzione: Groenlandia e Kino Produzioni con Rai Cinema con il sostegno della Regione Emilia-Romagna ed il supporto di Emilia-Romagna Film Commission
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