Dopo la conquista della Palma d’Oro a Cannes, Anatomia di una caduta (Anatomie d’une chute) vince anche al botteghino francese: uscito al cinema il 23 agosto, nel primo weekend di programmazione totalizza ben 254.000 presenze, superando anche Oppenheimer e piazzandosi secondo posto della top ten dopo Barbie. Il film diretto da Justine Triet ottiene anche la migliore media copia tra i film vincitori della Palma d’Oro dai tempi de La classe (2008) di Laurent Cantet.
Interpretato da una straordinaria Sandra Hüller, Anatomia di una caduta è un thriller psicologico che scava nei segreti di una famiglia e mette al centro un ritratto di donna provocatorio e fuori dagli schemi. Sandra, una scrittrice tedesca, vive con il marito Samuel e il figlio non vedente Daniel in un remoto chalet di montagna sulle Alpi francesi. Quando Samuel muore in circostanze misteriose, le indagini non possono determinare se si tratti di un suicidio o meno. Alla fine Sandra viene arrestata per omicidio e il processo mette a nudo la relazione tumultuosa che aveva con il marito, nonché la sua personalità ambigua. Le cose si complicano quando anche il giovane figlio arriva al banco dei testimoni.
Il film sarà distribuito in Italia in autunno da Teodora Film.
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