Ashley, una studentessa molto fragile, viene a conoscenza della leggenda metropolitana di Smiley, un serial killer che può essere evocato attraverso internet, ripetendo una formula. Dopo averlo contattato, Ashley perde la testa cominciando a confondere realtà e immaginazione.
Azzeccare la maschera, per uno slasher significa mettere da parte un tesoretto importante, da accrescere poi con una storia, se non proprio credibilissima, ma che sappia almeno tenere desta l’attenzione dello spettatore; con manciate abbondanti di tensione e con qualche invenzione registica, di estetica “omicida”, di creazione “sanguinaria”. Smiley non ne imbrocca una: Michael J. Gallagher, il venticinquenne regista-autore-produttore non solo si dimostra maldestro e incerto dietro la macchina da presa con una creatività azzerata da identici e ripetuti campo e controcampo, non solo dimentica di imbastire almeno una storia che non sia soltanto un collage di “ispirazioni altrui”, non solo smarrisce la strada delle proprie ambizioni non riuscendo a concludere una sola riflessione e procedendo solo di accumulo, di temi abbozzati fra citazioni a casaccio di Anonymous, Wikileaks o “ricordi” di Candyman, ma con i suoi goffi inciampi registici riesce persino a smontare la scelta felice della maschera, trascurandone il fascino malato e coprendola di ironia involontaria, con testoni di gomma esilaranti.
Da dimenticare prestissimo, nonostante la realizzazione di un sequel sia più che un presentimento.
Scheda del film
Titolo: Smiley
Regia: Michael J. Gallagher
Cast: Caitlin Gerard, Melanie Papalia, Shane Dawson, Andrew James Allen, Liza Weil, Toby Turner, Roger Bart, Keith David, Richard Ryan, Jason Horton
Genere: horror
Durata: 90′
Produzione: MJG Productions, Level 10 Films
Distribuzione: M2 Pictures
Nazione: USA
Uscita: 31/10/2013
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