Un sound che sa di prezioso Cognac francese, di Irlanda, di Scozia. Una tradizione antica quanto la musica celtica, che si fonde magicamente con il pop/folk mediterraneo e verace dei protagonisti di una delle band più originali del panorama europeo. Cahier des Rêves il singolo estratto dal loro omonimo EP d’esordio dei Cirque des Rêves.
Un’atmosfera romantica ed onirica che profuma di lavanda e di campagna francese.
Il suono di un violino che ci tende la mano e ci invita a danzare dolcemente
Un quaderno che raccoglie i nostri pensieri, le nostre parole, i nostri sogni e ci aiuta a non confonderne il senso.
Un treno che sbuffa via, confondendo il suo fumo con le nuvole.
Cirque des Rêves è un progetto che parte dai sogni racchiusi nei cassetti di ciascuno dei sei musicisti che lo compongono, passa dalle diverse idee ed esperienze musicali per confluire in una musica “senza tempo”, fatta di fantasia, una goccia di imprevedibilità e magia e di suoni che profumano di spezie, di note che hanno il sapore dello zucchero filato, di zenzero e cannella e dolcetti di marzapane.
I Cirque des Rêves nascono nel 2013 da un’idea di Lisa Starnini, leader carismatica e voce, grazie all’inedito incontro di diverse culture musicali: da un lato la tradizione folk nordeuropea celtica, incarnata alla perfezione dal violinista Edo Notarloberti, dall’altro il verace folk/blues partenopeo che fa da contrappunto a sinuose ed eteree linee vocali. L’uso della lingua francese, inglese e italiana con ricorrente uso di testi fortemente onirici, pone il gruppo fra i più originali e seguiti ensemble.
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